Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Settanta e sulla scia degli avvenimenti del Sessantotto e del Sessantanove, le inchieste di Luigi Comencini e di PierPaoloPasolini sull’amore e la sessualità, di De Seta sulla scuola e altre.
Ma è opportuno ricordare che, quasi contemporaneamente ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] struttura multipla. Per Huyghe il rifacimento non è nostalgia, ma messa in discussione. Così, come il film di PierPaoloPasolini Uccellacci e uccellini (1966) raccontava l’itinerario di due vagabondi ai margini della città, attraverso borgate, cave ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] . Tessitori fondò, nel luglio del 1945, l’Associazione per l’autonomia friulana – a cui aderirono gli intellettuali PierPaoloPasolini (1922-1975) e Gianfranco D’Aronco – e, in seguito, portò il dibattito in seno alla Assemblea costituente ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] possano azzardare ipotesi genealogiche in un campo così poco studiato è stato il cinema: l’Edipo re (1967) di PierPaoloPasolini e il Fellini Satyricon (1969) di Federico Fellini, film diversissimi ma pervasi da un’inquietudine connessa al sacro e ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] , che hanno partecipato al premio senza vincere, da La bella estate di Cesare Pavese a Ragazzi di vita di PierPaoloPasolini. L’iniziativa ha grande importanza perché illumina un settore – quello di opere recenti, tuttora protette dai diritti di ...
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Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] grottesca e disperata contro l’ordine delle cose (i numi tutelari evocati dalla Liddell sono Antonin Artaud e PierPaoloPasolini) ha prodotto i massimi effetti di plasticità scenica e intensità recitativa nella trilogia degli Actos de resistencia ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] Gian Vittorio Baldi, Marco Bellocchio, Carmelo Bene, Bernardo Bertolucci, Vittorio De Seta, Marco Ferreri, Sergio Leone, PierPaoloPasolini, Elio Petri, i fratelli Taviani. Si stavano configurando fondamentali novità per i critici di ogni categoria ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] in qualche scena. Hitchcock in primo luogo, ma anche John Landis in Into the night (1985; Tutto in una notte), PierPaoloPasolini in Il Decameron (1971) e I racconti di Canterbury (1972), Truffaut in L'enfant sauvage (1969; Il ragazzo selvaggio) e ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] dopo la svolta del 1960, talune opere pregevoli e fortunate come, tra le prime, Accattone (1961) di PierPaoloPasolini per la soluzione dialettale, Divorzio all'italiana (1961) di Pietro Germi per la distorsione caricaturale dell'italiano regionale ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] di sviluppo ma non di progresso, idea chiave che più di un decennio dopo fu al centro della riflessione di PierPaoloPasolini. Tale stato di cose imponeva per il M. la necessità di un’educazione finalizzata a trasmettere gli strumenti per decidere ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...