Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] le popolazioni se ne vanno, le attività economiche si contraggono, tuttavia il paesaggio sembra ancora reggere. PierPaoloPasolini, Andrea Zanzotto, Luigi Meneghello, Rocco Scotellaro, ma anche Giuseppe Taffarel con i suoi straordinari documentari ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] della volontà popolare in altro senso. In una prospettiva diversa, tale illegittimità venne sostenuta anche da PierPaoloPasolini, che non esaltò però la modernizzazione consumista sempre più diffusa, ma denunciò al contrario l’inadeguatezza ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] . 615-16).
Gli uomini dell’universo contadino, come ricordava PierPaoloPasolini (1922-1975), non vivevano un’età dell’oro, ma Massimo Cresta, Luigi M. Lombardi Satriani, Emilio Sereni, Piero Camporesi, Carlo Cannella, Alberto M. Cirese, Sandro ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] esperienze da analizzare e ricomporre sul terreno scientifico. Un esempio, la Supplica alla madre dello scrittore PierPaoloPasolini, ucciso nel novembre 1975 alla periferia di Roma, durante un incontro omosessuale in circostanze non bene chiarite ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] federate.
Un nuovo volontariato: definizioni, riconoscimenti e istituzionalizzazione
A metà degli anni Settanta, PierPaoloPasolini (1922-1975) descriveva la transizione italiana alla modernità come una ‘rivoluzione antropologica’, da leggersi ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] termini alla fine di un testo letterario in cui sono raccolte parole dialettali (per es. i romanzi romani di PierPaoloPasolini);
b) raccolta di termini che integrano e completano il testo narrativo (per es., in Croniche epafaniche, 1989, Francesco ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] XXIII, dedicò alle qualità storicamente nuove del suo pontificato42. Ancor più significativa fu la dedica che nel 1964 PierPaoloPasolini fece del suo film Vangelo secondo Matteo «alla cara, lieta, familiare memoria di Giovanni XXIII» e il fatto ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] italiane, nelle quali si aggiunge, peraltro, il filtro decisivo degli affreschi aretini di Piero della Francesca. Al 1959 risale il poemetto La ricchezza di PierPaoloPasolini, poi inserito in La religione del mio tempo (1963): il primo ‘capitolo ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] di un artista. C'è, per esempio, il genere umano che popola i film di Fellini, ben diverso da quello di PierPaoloPasolini; il genere umano hollywoodiano e quello dei film della Nouvelle vague; il genere umano che popola i film di Pedro Almodóvar ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] pur avendolo sempre davanti: «la straziante, meravigliosa bellezza del creato», verrebbe da dire riprendendo le parole di PierPaoloPasolini. In questo modo il mito della wilderness viene distrutto, ma nello stesso tempo restituito sotto forma di ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...