Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La descrizione dell’universo metropolitano, se da un lato eredita dalla letteratura [...] delle periferie, del sottoproletariato strappato alle campagne e consegnato a quartieri ai margini della vita metropolitana si rivolge PierPaoloPasolini, nei suoi primi romanzi Ragazzi di vita (1955) e Una vita violenta (1959). Dalla zona di Donna ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca di urbanizzazione e di intense trasformazioni industriali, spetta alla [...] di un primevo mondo contadino conservatosi in una sorta di grazia originaria pervade poi le prime prove liriche di PierPaoloPasolini. Le sue Poesie a Casarsa (1942), scritte durante il periodo di rifugio in Friuli, associano sensazioni di paesaggio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’industria culturale è il frutto di un incontro fra molteplici fattori. Alla base [...] non solo come un meccanismo alienante. Ma il dialogo e le polemiche coinvolgono anche riviste come “Officina” di PierPaoloPasolini e Roberto Roversi, correnti poetiche come la Neoavanguardia, e figure indipendenti come il poeta Vittorio Sereni o il ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] (1952, di Mario Monicelli e Steno), Un turco napoletano (1953, di Mario Mattoli), fino a Uccellacci e uccellini (1966, di PierPaoloPasolini); a Jacques Tati (da Jour de fête, 1949, Giorno di festa, a Les vacances de Monsieur Hulot, 1953, Le vacanze ...
Leggi Tutto
Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] , tra l’altro, della prima importante grammatica friulana nel 1952), e l’Academiuta di lenga furlana, istituita da ➔ PierPaoloPasolini. Gli scrittori che fanno capo a Risultive mantengono l’uso della koinè basata sulla varietà centrale, mentre ...
Leggi Tutto
L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] per tutte la farsa teatrale Il piato dell’H di Pier Jacopo Martello (1723), controversia in cui la h risulta , a cura di Luca Lenzini, con un’introduzione di PierPaoloPasolini, Milano, Feltrinelli.
Quintiliano, Marco Fabio (2007), Istituzione ...
Leggi Tutto
RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] Rodolfo Wilcock (1971), Utopia, o le creazioni del Laboratorio di progettazione teatrale di Prato (Le Baccanti; Calderón di PierPaoloPasolini e La torre, 1978), tutti nati al di fuori dei palcoscenici tradizionali, il regista giunse a chiarire come ...
Leggi Tutto
VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] il periodo romano frequentò l’artista e poeta marchigiano Luigi Bartolini, ma soprattutto conobbe PierPaoloPasolini: l’amicizia personale e intellettuale con Pasolini durò fino alla morte dello scrittore friulano e si rivelò fondamentale per l ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] dal mondo anglosassone, di cui davano prova le sette versioni da Dylan Thomas che chiudevano il volume. PierPaoloPasolini, solitamente polemico nei confronti dei giovani poeti che in quegli anni si riconoscevano nella cerchia di Anceschi, in ...
Leggi Tutto
Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] e l'amore (1961), supervisionato da Cesare Zavattini, e il film-inchiesta Comizi d'amore (1965) di PierPaoloPasolini, che perseguirono con più rigore di osservazione una radiografia del comportamento erotico e sessuale nell'Italia di quegli anni ...
Leggi Tutto
pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...