Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] leggiamo cosa scrive a fine Seicento Pier Licinio Serrati (cancelliere dei Nove Cancellieri de’ Comuni, e università del Dominio fiorentino raccolta dalle leggi e ordini del Magistrato de’ Leandro Galganetti o Francesco Rocco), sulle opere ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Bologna. Si conserva inoltre una caricatura di mano di Pier Leone Ghezzi alla Morgan Library di New York con la commedia Il trionfo dell’onore, libretto di Francesco Antonio Tullio, per il teatro dei Fiorentini a Napoli (novembre del 1718); la serie ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] si recò nel 1424 a Napoli, per dirigere la comunità di S. Pier Martire. Nei sei anni di permanenza in quel convento, A. vi restaurò del clero; dalla signoria fiorentina ottenne la liberazione del tesoriere di Eugenio IV Francesco di Padova (20 agosto ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] del chiostrino di S. Pier Maggiore, che si stava a s. Pietro 1597 c.) in S. Francesco a Pisa. Intorno al 1598 Neri de Neri pp. 56 s., 577, 637 S. Prosperi Valenti, Un pittore fiorentino a Roma e i suoi committenti, in Paragone, XXIII (1972), 265, ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] maggio 1552 il S. Ufficio aveva raccolto le accuse del fiorentino Bernardo Bartoli contro Pole e Morone, Giulio III fece in anonima da Pier Paolo Vergerio il quale, al pari di un altro esule italiano in terra riformata come Francesco Negri, aveva ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] - furono Bruni stesso, Pier Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini da lui posseduto; la nota apposta da Francesco da Lucca a c. 111v del ), pp. 1005-1012; S. Gentile, L'ambiente umanistico fiorentino e lo studio della geografia nel secolo XV, in Amerigo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] le truppe italiane comandate da Pier Paolo Tornaghi, Paolo Emilio le loro riedizioni: Zonca è ristampato da Francesco Bertelli nel 1621 e, successivamente, nel 1656 Roma 2002, cap. XV.
L’Album fiorentino dei “Disegni artificiali” raccolti da Jacopo e ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] inviate al gonfaloniere Pier Soderini non disdegnava di fornire alla Repubblica fiorentina informazioni riservate) un episodio che aveva suscitato il massimo scalpore. Il 22 maggio Francesco Maria Della Rovere, nipote del papa e nuovo duca d'Urbino ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] in Italia, al di qua dell'irenica visione di un Francesco da Barberino come della dura alternativa umanistica; impostando fra l buoni addentellati all'incipiente Commedia, ed ecco i plebeismi fiorentini manicare e introcque, o le voci puerili mamma e ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] e desiderata dal mondo", come ripeteva il gentiluomo savonese Pier Girolamo Gentile Riccio nella dedica a F. del dialogo il quale, segretario particolare di Francesco Maria II, era informatore costante della corte fiorentina anche a suo riguardo - ...
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