TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] , Iacopo, Giovanni) e di Giovanni (Piero e Banduccio) (Archivio di Stato Lucca, di Lorenzo di Federico è in affari con Francesco Martini e Pietro Cenami (Molà, 1994, p a legami con grandi famiglie fiorentine.
Sul versante lucchese, Matteo ...
Leggi Tutto
MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] un noto umanista, vicino ai circoli neoplatonici fiorentini e amico di Marsilio Ficino, con il anni e fu seppellito nella chiesa di S. Francesco, dove è conservata la lapide.
Il M., , Aldrovandi, Garcia da Orta, Pier Andrea Mattioli, Andrés Laguna e ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] ibid. 2006 con prefazione e postfazione di Francesco Erbani), prima raccolta degli articoli pubblicati su ministro dei Lavori pubblici Fiorentino Sullo (affossato nel 1963 a sostegno delle iniziative bolognesi di Pier Luigi Cervellati per il recupero ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] che vi gravitavano intorno (è documentata la sua amicizia con Pier Candido Decembrio: Milano, Bibliot. Ambrosiana, ms. J.235 fiorentino Tomi, e nel 1523 l'Alciato addirittura giudicava verosimile la notizia della sua morte. In una lettera a Francesco ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] a Benevento nell'agosto 1878, il C., difeso dal giovane Francesco Saverio Merfino, ha modo di perfezionare l'opera di propaganda e di asceta.
Si recano a visitarlo alcuni vecchi compagni fiorentini come il Pezzi e il Grassi; viene in Italia anche ...
Leggi Tutto
di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] Biagio Marin al friulano di ➔ Pier Paolo Pasolini, dal tursitano di Albino Pierro dall’Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, per sfociare nel quella romana, attraverso il «pianerottolo» fiorentino del Primo libro delle favole), mettendo ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] ma soprattutto notevoli furono i contatti con l'ambiente fiorentino, e lo stesso M. riferisce di una missiva Francesco Soderini, vescovo di Volterra (Barb. lat., 2517, c. 36), complimentandosi per il gonfalonierato al fratello Piero; e da Pier ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] A. sposò Violante figlia di Nicolò Berardi, fiorentino, che era nata in Spagna e che via Fiesolana, popolo di S. Pier Maggiore; inoltre a Castelfiorentino teneva Montici. Dei figli non gli sopravvisse che Francesco con il quale la famiglia si estinse ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] confino nel dominio fiorentino; sospettato di cospirazione antimedicea nella congiura ordita da Pier Paolo Boscoli, viene formali che gli vengono affidati, approfondisce l’amicizia con Francesco Guicciardini, con cui ha un epistolario dal 1521 al ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] alla propensione all’uso affettato del fiorentino, anche popolare, o di altre , La Nuova Italia, pp. 73-87.
Bruni, Francesco (1984), L’italiano. Elementi di storia della lingua didattica, Roma, Carocci.
Lucchi, Piero (1982), Leggere, scrivere e abbaco ...
Leggi Tutto