GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] suo consigliere Carlo di Francesco Albertini da Prato. Il esponenti dell'umanesimo veneto come Guarino Guarini e Pier Paolo Vergerio, sia, infine, con il U. Nicolini, Ancora su "principe e cittadini: una consultazione popolare del 1430 nella Mantova ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] è una lezione pubblica, pronunciata da Francesco Verino il 17 febbr. 1541 in e un legame con gli usi cittadini, come evidenzia il fatto che 18 febbr. 1584 e fu sepolto nella chiesa di S. Pier Maggiore, nel "popolo" di S. Croce, dov'era la ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e professore di eloquenza nello Studio cittadino, il G. riconobbe nella un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di il cavalier Guarino sotto il nome di Pier A. Salmone, nella quale risposta si ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] nel chiostro di S. Francesco a Siena, questi ultimi , per la prima volta, quei paesaggi, cittadini e costieri, che sarebbero diventati un suo al tempio di A. L., in Letture in San Pier Scheraggio ("Gli Uffizi: Studi e ricerche", 7), Firenze ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] - diretto per molti anni dai fratelli Apostolo e Pier Caterino Zeno - non fu costante.
Dopo un breve 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie "Pubblica libreria" e di un museo cittadino, alla fine dell'anno il M. decise ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] al papa, il malumore dei cittadini verso i Fiorentini che proteggevano , quasi esclusivamente, a Lorenzo e a Piero de' Medici (cfr. Archivio mediceo avanti I, 52-54, 56-59; II, 37-38); tre (a Francesco di ser Barone) dal Magl. VIII, s. IV, VIII, ff. ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] il figlio Francesco - volevano la resa. Impotente a contrastare la scelta unanime della cittadinanza, il C 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] ). Il docente di italiano, Francesco Carli, gli trasmise la passione sullo spazio verde cittadino che avrebbe potuto accoglierlo G. B. Una scrittura della malinconia, Roma 2003; P. Pieri, Memoria e giustizia. Le «Cinque storie ferraresi» di G. ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] molto vicino, e forse fatto'compilare dal figlio Pier Candido che lo postillò e vi aggiunse anche sia orale, sul ruolo dei cittadini e sulla necessità che i lomb., XXXV (1908), pp. 1-24; Id., Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 194, p. 57; A ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] (in Costanza) honoratissimamente dal Governatore et da cittadini". Il 20 vi giungeva il Volpe. Il atque indoctus", come lo battezzava Pier Paolo Vergerio, e che stava Mondragone. Ricevuto in dono dal granduca Francesco I de' Medici il palazzo ricco ...
Leggi Tutto
condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...