L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la Lombardia, e li affidò al figlio Pier Luigi. Inoltre la Santa Sede perseguì un tridentine sulla funzione episcopale, al vescovo cittadino. Tale tipo di governo era assegnato ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nuove edizioni delle opere di Francesco De Sanctis, entrambe curate realtà si compie con l’assassinio di Pier Paolo Pasolini a Ostia, il 2 novembre il nuovo legame nazionale, la nuova comunità di cittadini.
Molte cose cambiano, in effetti, dopo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Francesco Guicciardini. E come poi in costoro, già si propone qui una trasformazione di concetti morali che mai i cronisti cittadini dopo la sua morte nel 1502 con l’elezione di Pier Soderini a gonfaloniere perpetuo. Il nuovo ufficio, che approfondiva ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 'arco trionfale di Capua insieme a Pier della Vigna. Probabile è anche la ‒ sia statale che feudale o cittadino. Una tale figura comparirà in tutte H. Popkin, p. VIII). Sul secondo molto contribuì Francesco D'Andrea, autore tra l'altro di un'operetta ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Emilio Colombo, Paolo Emilio Taviani e Francesco Cossiga, si coagulò intorno all’opposizione illegittimità venne sostenuta anche da Pier Paolo Pasolini, che non il rapporto tra elettori ed eletti, cittadini ed istituzioni.
Fine del comunismo e fine ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Germania dalle lotte tra i poteri cittadini e la feudalità minore, tra più alto grado dalle opere di Pier Vettori e di Giuseppe Giusto Scaligero), e con l'imperatore ‒ e la Turchia. Francesco I nel 1536 riuscì a installarsi stabilmente nel Ducato ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] I comuni mortali, fossero essi monaci, cittadini o contadini, vi apparivano però " (Frederick the Second, p. 402; Federigo secondo e Pier delle Vigne, in U. Foscolo, Saggi e discorsi tra il 1870 e il 1871, Francesco De Sanctis pubblicava a Napoli la ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e proprietari fondiari maggiormente legato all'attività produttiva cittadina, che era emerso nella seconda metà del Trecento Aurispa, Poggio Bracciolini, Pietro Balbi, Pier Candido Decembrio, Francesco Filelfo, Teodoro Gaza, Giorgio da Trebisonda ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Genova fondata nel 1856 dal commerciante Francesco Cipollina, al suo rientro in la sua azione per comporre di tutti i cittadini liberali una famiglia sola e onnipotente» (Franchi e uomini di cultura tra cui Pier Carlo Boggio, Filippo Cordova, Michele ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Francesco, ovvero ancora venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Comune, che il 2 luglio 1376 ottenne la cittadinanza patemi a Mariano - i figli Gian Piero, Teseo e Mariano, oltre ai quali ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...