GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] suo consigliere Carlo di Francesco Albertini da Prato. Il esponenti dell'umanesimo veneto come Guarino Guarini e Pier Paolo Vergerio, sia, infine, con il U. Nicolini, Ancora su "principe e cittadini: una consultazione popolare del 1430 nella Mantova ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] fratelli, all'età di sedici anni entrò nell'Ordine francescano, dove fu accolto il 4 febbraio del 1238 proprio e al trattato teologico-morale, alla cronaca cittadina e alla raccolta di mirabilia. Si è fedeli, come per esempio Pier della Vigna: "Nullius ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] il figlio Francesco - volevano la resa. Impotente a contrastare la scelta unanime della cittadinanza, il C 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] vicegerente di Roma (uno dei principali ruoli cittadini) e il 17 agosto 1599 fu nominato cardinale Antonio Maria Sauli e il primo segretario Francesco Ingoli, che mantenne tale carica fino al Regolari), Aloisio Capponi, Pier Donato Cesi, Domenico ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] comitato direttivo cittadino del PSI e responsabile della commissione cultura sotto la segreteria di Francesco De Martino Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo Masini» (G. Arfé, I socialisti del mio secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] otto fratelli, figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia Pellegrini. Se Verona Baviera. Con Apostolo Zeno (e il fratello Pier Caterino) e Antonio Vallisneri progettò e diresse politica a un gruppo di cittadini da considerare consociati e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] Il primo ha una scarsa conoscenza della realtà cittadina, ma viene selezionato per il suo stile aulico del 1547 e sull’assassinio di Pier Luigi Farnese, pubblicati a Napoli nel inizio 16° sec.-1554) e di Francesco Panini, quest’ultima scritta nel 1567 ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] Firenze di Savonarola e del gonfaloniere Pier Soderini. Nel 1506 fu ammesso coi fratelli Francesco e Giambattista nella matricola dell'arte dopo, infatti, il 18 febbr. 1513, una dozzina di cittadini, tra cui il B., viene arrestata sotto l'accusa di ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Francesco dei Panciatichi, che prese possesso della carica nel novembre 1405, solo il gennaio seguente un Parlamento cittadino tra questi Leonardo Bruni, Francesco da Fiano, Antonio Loschi, Cencio Rustici, Pier Paolo Vergerio, Bartolomeo da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] quegli autori di storie di argomento non cittadino, come la storia della Signoria dei da Firenze a metà del 15° sec. di Francesco Contarini, la storia della guerra fra Venezia e Luzzatto e la collaborazione di PieroPieri nella redazione diedero un ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...