DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] fiorentino stabilitosi in quella città, Pier del Tovaglia (doc. in e speziali e tra i cittadini eleggibili nel Gran Consiglio.
Tale già in loco, nel 1537. E sempre su incarico di Francesco I nel 1539 collaborò agli apparati per l'ingresso a Parigi, ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] Firenze e Fiesole, potenti cittadini di Prato, Pístoia e missione, ben nota, di un altro santo carmelitano, s. Pier Tommaso, nel 1364.
A. morì il 6 genn. 1374 inaugurata il 26 ott. 1683. Architetto ne fu Francesco Silvani; G. B. Foggini scolpì i tre ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] successori ricordava un Pietro (1225), un Francesco, segretario dei Dieci (1330), e altri sett. 1620, sposò Barbara di Pier Antonio Bianchi, e dal matrimonio ricchezza, o di un superficiale orgoglio cittadino che certo non gli serviva a intender ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] come oratore. Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria 11 maggio nel duomo di Siena da Pier Giovanni Marescotti (Siena 1598); infine dei , dopo Tolomei, Lombardelli e Cittadini, il culmine delle controversie linguistiche ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] Firenze di Savonarola e del gonfaloniere Pier Soderini. Nel 1506 fu ammesso coi fratelli Francesco e Giambattista nella matricola dell'arte dopo, infatti, il 18 febbr. 1513, una dozzina di cittadini, tra cui il B., viene arrestata sotto l'accusa di ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nella luminosa miniatura che fa da frontespizio all’Ottica di Euclide appartenuta a Francesco: una lunga prospettiva cittadina dominata da un pozzo ottagonale somigliante a un esempio di Piero nel trattato sulla prospettiva.
Il 4 ottobre 1454, quando ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di Ludovico Antonio Muratori, IV, Carteggio con Francesco Arisi, a cura di M. Marcocchi, Firenze a corte, dedicò al Consiglio cittadino di Pisa, cui chiese Nonantola, dati biografici inediti su s. Pier Damiani e Orseolo e altro). Lo Schwartz ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Francesco il Vecchio. L'arbitrato falli; e il Carrarese riprese la guerra con l'alleanza del re d'Ungheria dopo aver consultato i cittadini . Nel secolo seguente fu ammirato dal figlio di Uberto, Pier Candido, che lo visitò a Milano, e fu studiato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] concludere l’opera, che Giovan Francesco Pico riuscì tuttavia a pubblicare et de l’un” et “Réponses à Antonio Cittadini”, Paris 1995.
F. Bausi, Nec rhetor neque 2000.
F. Bacchelli, Giovanni Pico e Pier Leone da Spoleto. Tra filosofia dell’amore e ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Francesco, ovvero ancora venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Comune, che il 2 luglio 1376 ottenne la cittadinanza patemi a Mariano - i figli Gian Piero, Teseo e Mariano, oltre ai quali ...
Leggi Tutto
condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...