GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] lo colloca nella bottega di Pier Matteo d'Amelia. E si dic. 1516 gli venne concessa la cittadinanza spoletina; ma G. doveva risiedere ; Ludovico da Pietralunga, Descrizione della basilica di S. Francesco e di altri santuari di Assisi (1575 circa), a ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] ag. 1597 il F. ottenne la cittadinanza di Pisa (De Francqueville, 1968), anche quelli di S. Pier Damiani, S. Benedetto e scultore P. F.: la sua attività alla corte dei granduchi di Toscana Francesco I e Ferdinando I, in Commentari, XXVI (1975), 1-2, ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] rappresentanti imperiali Pier Della Vigna e Pandolfo di Patti, il papa proponeva che i baroni e i cittadini di San Giovanni di maresciallo del Regno già nel giugno 1243 era passato a Tebaldo Francesco.
Il F. rientrò nel Regno nel 1251, dopo la morte ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] stretti rapporti con il cardinale Pier Donato Cesi, che collezionava marmi la quale accennando il valore de' suoi cittadini nell'armi, mostra che non meno celebre macchine erano opera del ferrarese Francesco Guitti, reduce dagli spettacoli ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] cui la città e i singoli cittadini erano incorsi per i tumulti, , e come suo luogotenente Pier Filippo da Spoleto, partì dell'oratore Ottone Del Carretto e di altri informatori di Francesco Sforza con notizie sul B. sono pubblicate dal Pastor, ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] "per ridurre il governo della terra in loro, cioè ne' cittadini principali" (II.II.127, c. 74r). Poiché Carlo degli quale ebbe 9 figli: Agnoletta, Gemma, Bartolomea, Francesca, Piera, Giovanni, Francesco Valentino, Bernardino e Antonio. Dopo la morte ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] frequentazione di personalità come Francesco Filelfo, Poggio Bracciolini, Biondo Flavio, Pier Candido Decembrio, Basinio da strutture fossero convogliate a finanziare un unico grande ospedale cittadino, per ampliare il quale egli pagò in prima persona ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] presso il sovrano, a Tocco, il C., Francesco Landriano ed Antonio da Pesaro, i quali il Ferrara, dove si trovava, insieme con Pier Candido Decembrio e Giovanni Feruffini, per popolare elesse un comitato di 24 cittadini - quattro per ogni porta -,e ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] mostrò in piazza accompagnato da alcuni influenti cittadini e dal vicelegato, ma, visto che suggeriva all'oratore fiorentino Pier Filippo Pandolfini che la Riario, scriveva da Roma all'oratore fiorentino Francesco Gaddi, che aveva conosciuto il G. ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] l'Accursio, Francesco Accursio, Bono Accursio, Accursio Azzone o Azzonio)
Piero Fiorelli
Della sua nascita in Accur. Fu pure creduto a lungo che non avesse mai preso la cittadinanza bolognese, e ne dava indizio una notizia tarda d'una sua nomina nel ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...