povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] secondo le affermazioni di s. Pier Damiano nel cielo di Saturno, XII 110).
Bibl. - U. Cosmo, Le mistiche nozze di frate Francesco con Madonna P., in " Giorn. d. " VI (1898) caratteristica la motivazione che li romani cittadini non l'oro, ma li ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] leggiamo cosa scrive a fine Seicento Pier Licinio Serrati (cancelliere dei Nove Conservatori come Leandro Galganetti o Francesco Rocco), sulle opere e leali sudditi, ed assicuri ai nostri cittadini un inviolabile proprietà, essendo questo il fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] cittadini.
Finché l’economia era stata dominata dall’idea del mero bisogno – come codificato da figure come Pier »: così – come testimoniano le carte dell’archivio del mercante Francesco Datini di Prato – iniziavano le lettere di cambio e gli ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Napoli, per dirigere la comunità di S. Pier Martire. Nei sei anni di permanenza in cittadini, sembrò in un primo tempo favorevole a inviare a Firenze un proprio familiare, Francesco di Padova; ma si lasciò indurre (come narrano i biografi Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] curata negli anni Cinquanta da Piero Sraffa – su una ricostruzione del (per es., da parte di Francesco Ferrara, la cui critica della tradizione libertà politica io intendo l’opinione che ha ogni cittadino di possedere se medesimo e quello che è suo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] 1334 (more veneto 1333) il D. ottenne dal doge Francesco Dandolo la cittadinanza veneziana "de intus" o "de XV", prevista per l'episodio è ricordato da due cronisti, Guglielmo Cortusi e Pier Paolo Vergerio, ma nessuno dei due accenna ad altri ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Lucrezia Caracciolo, vedova di Pier Giovanni Spinelli.
Sicuramente, comunque C., il duca Antonio de Mendoza e Francesco Caracciolo duca di Nocera furono "heridos". giorni d'assedio, "contra i primarii cittadini non solo, ma contro la minuta plebe ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] dell'Ordine. Qui ricevette l'onore della cittadinanza urbinate e del nobile casato dei Felici, Francesco Sansone. Fin dai primi mesi del 1492 il francescano Giovanni da Prato, spregiudicato consigliere di papi e di potenti, scriveva da Roma a Piero ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] Italia, al di qua dell'irenica visione di un Francesco da Barberino come della dura alternativa umanistica; impostando fra piuttosto che una rassegna dei vari dialetti regionali e cittadini sono una rassegna delle varie letterature regionali. È ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] tra i consoli né tra i membri del consiglio cittadino. Nel 1208 poi la città stipulò un patto di letteratura dell'Università di Napoli, Francesco Torraca, il quale, occupandosi di della corte federiciana, primo fra tutti Pier della Vigna, fu anche la ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...