Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] trattava di un potentato assai modesto, del signore di una cittadina provinciale, il cui dominio era per di più non incontrastato di quanto comportasse il mero apporto economico. PieroFrancesco non era un patrizio qualsiasi: era il figlio ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] della città, quella sicurezza dell'Aleandro sulla attuale remissività dei cittadini veneziani si incrinava. Egli aveva capito che "i bassi Francesco Donado, scritta nel 1545 dal vescovo di Capodistria Pier Paolo Vergerio, e la dedica che Francesco ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] corpo intorno al tempio cittadino per eccellenza, San Marco la cità di Rivoalto et messa la prima piera, nel qual zorno fo formà il mondo, 188, 261, 268-269, 281, 283, 300.
146. Francesco Sansovino, Delle cose notabili che sono in Venetia, libri due ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] della rendita terriera, con tanti nobili e cittadini proprietari di campi e, quindi, interessati alle cure del fratello Pier Caterino il periodico da .
11. Leggibile sia nell'edizione a cura di Francesco Fonte Basso, Padova 1991, che in quella a ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in età moderna: i cittadini originari (sec. XVI , Conflitti di intenti, dice che il vescovo era il fiorentino Piero Bonsi.
62. A. Valier, Storia della guerra, I, p in Studi balcanici, a cura di Francesco Guida-Luisa Valmarin, Roma 1989 (Quaderni ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Sistemi socialisti di Pareto. Mi ha detto che, con Piero Marsich, in anni lontani, ha discusso tali temi, arrivando mussoliniani, a cura di Francesco Perfetti, Bologna 1990, p. 638.
413. Su questo aspetto cf. M. Salvati, Cittadini e governanti, p. 93 ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] figlio Fortunato; il 30 novembre 1578 il nobile Marcantonio Boldù q. Francesco chiese la cittadinanza per il figlio Francesco; il 5 gennaio 1578 m.v. (= 1579) fu la volta del nobile Piero Emo q. Giovanni per il figlio Giovanni (A.S.V., Avogaria ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] nell'assicurare l'eternità alla "cittade" e ai "cittadini". Ma, in quegli anni, alla Serenissima non rimanevano altre " (Alvise Valaresso, ad esempio) e alti funzionari (PieroFranceschi, il segretario dei correttori alle leggi nel 1761-1762 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di Feltre e Belluno (e Politile und Adelige Regierung, I, pp. 272-306.
289. Pier Silverio Leicht, Il tramonto dello stato patriarcale e la lotta delle ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] un facente funzioni scelto in questo caso nella persona del conte Francesco Donà dalle Rose. A questi succedette, tra il 1877 e , gli avvocati Piero Marsich, Marco Fano e Renzo Ascoli. Naturalmente la situazione cittadina non lasciava molti ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...