NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] che del logoteta del Regno effettua il suo allievo Niccolò da Rocca (ep. III, 45 del cosiddetto epistolario di PierdellaVigna, pubblicata anche in Huillard-Bréholles, 1865, doc. nr. 2, pp. 289-291: Magna laudum praeconia, de bonitate magistri Petri ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] , 1895); c) il relitto, sempre secondo l'ipotesi del Monaci, di possibili destinatari originari, per esempio PierdellaVigna (*devineis), se non addirittura Mazzeo di Ricco, del cui cognome quella misteriosa parola sarebbe l'imperfetta traduzione ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] le cui caratteristiche fanno supporre il ricorso a una raccolta non sistematica di lettere connessa con il cosiddetto epistolario di PierdellaVigna.
L’ultima opera di Pipino, il Tractatus, si può dividere in tre parti: nella prima egli elencava i ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] del nome sotto il quale è stata raccolta, questa collezione di lettere presenta quindi strette analogie con quella di PierdellaVigna. Il parallelo è ribadito nei manoscritti, dove talvolta le due collezioni sono state ricopiate una di seguito all ...
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Cortenuova, battaglia di
Francesca Roversi Monaco
A Cortenuova, presso il fiume Oglio, il 27 novembre 1237 l'esercito di Federico II ebbe ragione delle truppe milanesi, recatesi nella zona per difendere [...] dei suoi legati Tommaso di Santa Sabina e Rinaldo d'Ostia, e dei rappresentanti dell'imperatore Ermanno di Salza, Gran Maestro dell'Ordine teutonico, e PierdellaVigna. In questa sede si richiese che la Lega si impegnasse a sciogliersi, giurando di ...
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Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] in cui lo assicura che riverserà sui due suoi nipoti quanto il loro padre, morto mentre serviva l'imperatore, aveva meritato (PierdellaVigna, 1740, IV, 6, pp. 11-14). Del resto non risulta mai più attestato in documenti posteriori al 22 marzo 1240 ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] arti di Palermo, s. 3, V (1900), pp. 29 s.; C.A. Garufi, La più antica firma autografa di PierdellaVigna, in Studi medievali, II (1906), pp. 106 s.; M. Pastore, Le pergamene della curia e del capitolo di Nardò, Lecce 1964, pp. 41 s.; F. Zazzera ...
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LOGOTHETA
BBeatrice Pasciuta
Magistratura che nella denominazione ricalca quella di un funzionario della corte bizantina, il logotheta (il termine è letteralmente traducibile con l'espressione 'ordinatore [...] dirette. Logotheta, infatti, risultano soltanto un Andrea, nella fase iniziale del regno di Federico, e il ben più noto PierdellaVigna.
Nel periodo compreso fra la maggiore età di Federico (1208) e le Costituzioni di Capua (1220), è testimoniata la ...
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ENRICO DI MORRA
HHubert Houben
Originario di una famiglia campana, titolare della baronia di Morra nella contea di Conza (l'attuale Morra de Sanctis, in provincia di Avellino). Dopo la riforma del tribunale [...] 1231, quando furono elaborate ed emanate le Costituzioni di Melfi. Nel 1232 fu inviato a Roma da Federico II, insieme a PierdellaVigna, all'arcivescovo di Messina e al vescovo di Troia, per trattare con il papa. Nel gennaio 1233 tornò in Puglia per ...
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Pietro dellaVigna (o PierdelleVigne)
Pietro dellaVigna
(o PierdelleVigne) Politico (Capua 1190 ca.- presso Pisa 1249). Studiò a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo [...] ; alla sua innocenza crede pienamente anche Dante, che ne esalta la figura nel canto XIII dell’Inferno. Dotto giurista, politico impegnato nel problema della riforma della Chiesa, P. occupa un posto notevole anche nella storia letteraria quale poeta ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
spera3
spèra3 s. f. [der. di speranza, esemplato sul provenz. ant. espera], letter. ant. – Speranza: Guardate ch’io non mora in vostra s. (Pier delle Vigne).