scialacquatori
Giorgio Varanini
La colpa degli s., o dissipatori, non risiede nel " mal dare " ad altri, e cioè nell'eccessiva liberalità (che è invece imputabile ai prodighi del quarto cerchio), sibbene [...] : se nel primo il dramma di PierdellaVigna e il destino tragico dei suicidi, . e Siena, ibid. XXVIII (1921) 37-39.
Tra le più notevoli letture del c. XIII dell'Inferno: L. Spitzer, in Lett. dant. 223-248; C. Angelini, in Lect. Scaligera I ...
Leggi Tutto
serrare
Antonietta Bufano
Il senso proprio di " chiudere " è sostanzialmente comune a tutte le occorrenze del verbo, che però si piega a valori molteplici, determinati dai vari contesti. Vari anche [...] XXVII 103; cfr. Matt. 16, 19). La stessa contrapposizione di s. a ‛ diserrare ', ancora in contesto figurato, nelle parole di PierdellaVigna: Io son colui che tenni ambo le chiavi / del cor di Federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì ...
Leggi Tutto
esto
Riccardo Ambrosini
1. Attestato 3 volte nella Vita Nuova (tutte in poesia: XXXI 10 27 esta vita noiosa, XII 12 16 este parole, III 12 12 d'esto core), 8 volte nel Convivio, di cui 7 al femminile [...] ") e di legno (If XIII 73, Pg XXXII 44); l'albero di PierdellaVigna, pieno di stecchi con tòsco come gli altri del settimo cerchio dell'Inferno (XIII 6), e la pianta della sommità del Purgatorio, dispogliata / di foglie e d'altra fronda in ciascun ...
Leggi Tutto
serpe (serpente)
Domenico Consoli
Le due forme, anche se di ragione etimologica parzialmente diversa, sono adoperate da D. indifferentemente: basti vedere le occorrenze nel c. XXV dell'Inferno.
Nella [...] viperarum, quomodo fugietis a iudicio gehennae? " (Matt. 23, 33).
Forse un'eco di questo senso risuona nelle parole di PierdellaVigna: ben dovrebb'esser la tua man più pia, / se state fossimo anime di serpi (If XIII 39): nota il Castelvetro ...
Leggi Tutto
LOGOTHETA
BBeatrice Pasciuta
Magistratura che nella denominazione ricalca quella di un funzionario della corte bizantina, il logotheta (il termine è letteralmente traducibile con l'espressione 'ordinatore [...] dirette. Logotheta, infatti, risultano soltanto un Andrea, nella fase iniziale del regno di Federico, e il ben più noto PierdellaVigna.
Nel periodo compreso fra la maggiore età di Federico (1208) e le Costituzioni di Capua (1220), è testimoniata la ...
Leggi Tutto
corte
Fernando Salsano
Più che la residenza o il palazzo di sovrano o di principe, significa, con valore collettivo, la famiglia o il seguito che ne sono frequentatori; e va distinto dall' ‛ aula ' [...] di Cesare non torse li occhi putti, / morte comune e de le corti vizio, ricorre l'accezione generica sopra indicata: PierdellaVigna riferisce la sua denunzia al costume del palatium (l'ospizio di Cesare), che può paragonarsi a quello di ogni altra ...
Leggi Tutto
pesare
Andrea Mariani
In D. il verbo compare quasi esclusivamente nel suo uso intransitivo; e vale quindi " aver peso ", " essere pesante ", " gravare ", in senso proprio e, più spesso, in metafora. [...] del verbo p., così opportunamente unito ad affanno, sembra a molti commentatori più efficace dell'analoga frase in If V 116-117.
In If XIII 51 Virgilio si scusa con PierdellaVigna: la cosa incredibile mi fece / indurlo [D.] ad ovra ch'a me stesso ...
Leggi Tutto
ENRICO DI MORRA
HHubert Houben
Originario di una famiglia campana, titolare della baronia di Morra nella contea di Conza (l'attuale Morra de Sanctis, in provincia di Avellino). Dopo la riforma del tribunale [...] 1231, quando furono elaborate ed emanate le Costituzioni di Melfi. Nel 1232 fu inviato a Roma da Federico II, insieme a PierdellaVigna, all'arcivescovo di Messina e al vescovo di Troia, per trattare con il papa. Nel gennaio 1233 tornò in Puglia per ...
Leggi Tutto
legno [plur. legni, legne, e, in rima, legna]
Antonio Lanci
Nel senso proprio, in Cv II I 10 impossibile... è... la forma de l'arca venire, se la materia, cioè lo legno, non è prima disposta e apparecchiata, [...] e prese la scure ad aiutare tagliare le legne; If XIII 73 Per le nove radici d'esto legno / vi giuro che... (parole di PierdellaVigna, divenuto pianta nella selva dei suicidi); e ancora: Rime XCV 2, Cv IV Le dolci rime 41 (ripreso in III 4, X 1 e ...
Leggi Tutto
convertire [pass. rem. anche converse; partic. pass. converso]
Antonietta Bufano
Verbo di uso quasi esclusivamente poetico, adoperato per lo più con costrutto intransitivo pronominale e seguito dalla [...] pianto (un'altra ‛ conversione ' in " lacrime " [Contini], in Rime CII 34); If XIII 92 soffiò il tronco [in cui è racchiuso PierdellaVigna] forte, e poi / si convertì quel vento in cotal voce; XXVII 15 per non aver via né forame / dal principio nel ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
spera3
spèra3 s. f. [der. di speranza, esemplato sul provenz. ant. espera], letter. ant. – Speranza: Guardate ch’io non mora in vostra s. (Pier delle Vigne).