violento
Andrea Ciotti
Con valore aggettivale il termine si registra tre volte, sempre con riferimento alla morte dovuta a cause non naturali.
Tale è la morte di Geri del Bello, che fu infatti ucciso [...] metamorfosi, per così dire, che immette le anime peccatrici a espiare in eterno, integrate nelle piante della selva. L'episodio di PierdellaVigna (cfr.) concentra su di sé tutta l'intensità drammatica e retorica insieme di un ritratto esemplare ...
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pietà (pietade; pietate; pieta)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza in tutte le opere di D., particolarmente nella Vita Nuova. Nella Commedia compare 19 volte. È usato per lo più nella forma tronca, [...] che questo sentimento sia effettivamente provato dal poeta-protagonista, quando egli si trova davanti a Francesca e Paolo, a PierdellaVigna, ai sodomiti, in particolare di fronte a Iacopo Rusticucci, e persino in Malebolge (v. oltre la discussione ...
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GIACOMINO PUGLIESE
GGiuseppina Brunetti
Il nome di Giacomino Pugliese, uno dei maggiori e più antichi poeti della Scuola siciliana, giunge dalle rubriche dei manoscritti che tramandano i suoi versi [...] ' albergano invece un compianto, Morte perché m'ài fatta sì gran guerra, il primo, assieme a quello di PierdellaVigna, della letteratura nazionale e di valore modellizzante fino a Dante e Petrarca; una canzone a esordio primaverile, Quando vegio ...
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ricevere; recepere [partic. pass. ricetto]
Alessandro Niccoli
II verbo ricorre in tutte le opere di D., ma con varia frequenza: piuttosto scarse le occorrenze nella Vita Nuova, nelle Rime, nella Commedia, [...] 'angiolella, v. 19] / ch'i' vo' piangendo (la metafora è topica nella lirica d'amore, con attestazioni in Odo delle Colonne, PierdellaVigna, G. Cavalcanti, ecc.); If XII 23 il toro... si slaccia in quella / c'ha ricevuto già 'l colpo mortale (per ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] canonico. È sufficientemente nota l'importanza del ruolo svolto dal grande giurista PierdellaVigna (v.) alla corte dell'imperatore Federico II e, non da ultimo, nella compilazione delle Costituzioni di Melfi per il Regno di Sicilia (1231), che per ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] 1923, pp. 56-60; D. Bianchi, J. d'A., in Nuovi Studi medievali, I (1923), pp. 138-143; A. De Stefano, La disgrazia di PierdelleVigne, in Athenaeum, n.s., II (1924), pp. 188-195; A.A. Michieli, Il Milione di Marco Polo e un cronista del 1300, in ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] numerose amanti e l'elogio dei suoi figli.
Le Historie sembrano essere la fonte di una breve biografia di PierdellaVigna, comprendente la descrizione di un affresco con un'iscrizione in versi in un palazzo napoletano, che ritrae Federico insieme ...
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credere [crese, III singol. pass. rem.: v. Parodi, Lingua 259; credesse, cong. imperf. I singol.]
Domenico Consoli
1. Il verbo, frequentissimo in tutte le opere di D., ha in costruzione intransitiva [...] ch'io credesse, dove si fa evidente il compiacimento per l'artificio retorico e l'intellettualismo linguistico caratteristici nel canto di PierdellaVigna), XX 18, XXIII 15, XXV 19, XXIX 58, XXX 96, Pg III 75, VIII 46, XIII 52, XXV 136, XXVIII 64 ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] e un orto in passato proprietà degli Ospitalieri. Questa seconda masseria era appartenuta sino a poco tempo prima a PierdellaVigna: gli viene revocata, con tutti gli altri beni, dopo la nota accusa di congiura, per essere inserita, conferma appunto ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] inchiesta sulla situazione del Regno nel 1249, non fu forse estraneo a quell’ambiente di Corte che portò alla condanna di PierdellaVigna.
Si potrebbe documentare che i due ebbero dei rapporti, sia pure indiretti, prima del 1246: tuttavia il testo ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
spera3
spèra3 s. f. [der. di speranza, esemplato sul provenz. ant. espera], letter. ant. – Speranza: Guardate ch’io non mora in vostra s. (Pier delle Vigne).