sicilianismi
Ghino Ghinassi
Il linguaggio della lirica duecentesca, e non solo della lirica, fu profondamente segnato dalla koinè creata dalla prima scuola poetica italiana, la cosiddetta scuola siciliana. [...] il lume (: nome: come) di If X 69, che allude a un testo capitale dello stilnovismo, la canzone Donna me prega di Guido Cavalcanti (vv. 16-19). Venisse (: , nel canto XIII dell'Inferno, punteggiano la confessione di PierdellaVigna.
V. anche SICILIA ...
Leggi Tutto
MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] pregne di ideologia e tese alla sopravvivenza stessa del sovrano svevo che si presenta in questa lettera, attribuita a PierdellaVigna, nella duplice veste di Cristo e di Cesare, di salvatore e moderatore del mondo, di giudice supremo e di ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] 85-87, 181, 195, 239, 256; H.M. Schaller, DellaVigna, Pietro, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVII, Roma 1989, pp. 776-784; F. Delle Donne, Le consolationes del IV libro dell'Epistolario di PierDellaVigna, in Vichiana, s. 3, IV (1993), pp. 287 s ...
Leggi Tutto
invidia
Fernando Salsano
È il sentimento di cruccio nascente dal considerare il bene altrui come lesivo del proprio, e nel secondo girone del Purgatorio (il cinghio che sfera / la colpa de la invidia, [...] occhi putti, / morte comune e de le corti vizio (If XIII 64-66), e indicata come causa di due esemplari vicende, quella di PierdellaVigna, la cui memoria giace / ancor del colpo che 'nvidia le diede (I f XIII 78), e quella di Romeo di Villanova (Pd ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] Pandolfo di Fasanella, e, addirittura, di PierdellaVigna, sebbene il C. non abbia mai 221 n. 538, 261-66 n. 607, 280 n. 630; R. Filangieri, I registri della Cancelleria Angioina..., X, Napoli 1957, pp. 161-62; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, ...
Leggi Tutto
portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] lo suo [di Amore] fedele più fede li porta, tanto...). La stessa espressione nelle parole di PierdellaVigna: fede portai al glorïoso offizio " della cancelleria, facendo ogni cosa dirittamente ", Buti (If XIII 62).
Sempre nell'ambito dei sentimenti ...
Leggi Tutto
Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] sposare la sorella di Enrico III.
Prima di intraprendere questo passo Federico aveva inviato come ambasciatore in Inghilterra PierdellaVigna, suo cancelliere, per presentare la sua proposta. Dopo tre giorni Enrico decise di suggellare l'alleanza e ...
Leggi Tutto
teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] di Carlo Tedaldi-Fores con il titolo di Buondelmonte, anteriore di tre anni.
Popolare fu anche il personaggio di PierdellaVigna, protagonista di due drammi, il primo di Angelo De Gubernatis, rappresentato con successo al Teatro Gerbino di Torino ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] giudice che giudicava in prima persona. Di conseguenza quest'ufficio fu ricoperto da un giurista altamente qualificato come PierdellaVigna. Invece il giudice di corte tedesco doveva essere soltanto un uomo di condizione libera, una circostanza che ...
Leggi Tutto
siciliana, scuola
Mario Marti
Con questa indicazione storiografica (nei primi secoli tuttavia si diceva solo ‛ i Siciliani ' forse con maggiore precisione e proprietà), viene designato complessivamente [...] Tomaso di Sasso, Cielo d'Alcamo e altri, che furono siciliani, ma anche Rinaldo d'Aquino, Paganino da Serzana, PierdellaVigna, Iacopo Mostacci, Giacomino Pugliese, Percivalle Doria, Compagnetto da Prato e altri, che non lo furono, per quanto è dato ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
spera3
spèra3 s. f. [der. di speranza, esemplato sul provenz. ant. espera], letter. ant. – Speranza: Guardate ch’io non mora in vostra s. (Pier delle Vigne).