Linguista italiano (Volosca, Fiume, 1868 - Bologna 1953); prof. nell'univ. di Bologna, condirettore dell'Archivio glottologico italiano. La sua attività si è svolta nel campo indoeuropeo, specialmente italico (Studi di latino arcaico, 1902) e romanzo (L'origine e le forme della dittongazione romanza, 1907), e in quello della linguistica generale (Le alterazioni fonetiche del linguaggio e le loro cause, ...
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GOIDANICH, PierGabriele (XVII, p. 480)
Glottologo, morto a Bologna il 25 ottobre 1953.
Bibl.: Necr. di G. Bottiglioni, in Rendiconto delle Sessioni dell'Accad. delle Scienze dell'Istituto di Bologna, [...] cl. mor., serie V, vol. 6 (1954) ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] non piane (diffìcile, règola), segnala il timbro aperto delle vocali toniche. Più audace e articolato il programma di PierGabrieleGoidànich, fondatore nel 1910 della Società Ortografica Italiana, che propose tra l’altro l’impiego del ‹k› per l ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] di Ascoli fu assunta dalla sua scuola: Salvioni, PierGabrieleGoidànich e Clemente Merlo. I lavori di Salvioni, in linguaggio letterario (così nei lavori di Terracini, Devoto, Pier Vincenzo Mengaldo, Gian Luigi Beccaria). Le competenze previste in ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] genere di produzioni e anche della sua presenza nella scuola. Se si fa eccezione per l’opera di PierGabrieleGoidanich (1918) che procurò una ricognizione ampia, attenta anche alle variazioni di registro e alla prospettiva storica della lingua ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] , dittonghi e, infine, interpunzione e maiuscole.
Ma la stagione delle riforme non è del tutto esaurita. PierGabrieleGoidànich, nel 1910, fonda la Società Ortografica Italiana, convinto che solo una società nazionale possa discutere consapevolmente ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] Mussolini).
Molte sottili indicazioni grammaticali, con analisi puntuali, si trovano in un manuale precedente (1918), di PierGabrieleGoidànich, che fu pubblicato con dichiarati fini scolastici, ma che risultò improponibile nella scuola per la sua ...
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L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] h etimologica nelle voci del verbo avere (ò per ho, à per ha, ecc.), suggerita, per es., nella grammatica di PierGabrieleGoidanich (19674: 8), già promotore di una proposta di riforma. Malgrado la sua bizzarria, quest’uso prese piede per qualche ...
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L’accento grave è un tipo di ➔ accento grafico, cioè un segno diacritico che, in forma di barretta obliqua orientata in alto verso sinistra (‵), si pone sulle vocali per segnalarne la messa in evidenza [...] inizia ad affermarsi l’attuale distinzione degli usi. Anche nel Novecento, però, non mancano proposte alternative come quelle di PierGabrieleGoidanich che, nella sua grammatica del 1918, indica l’uso dell’accento acuto e non dell’accento grave su í ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Roma - Bari, Laterza, pp. 27-62.
Goidànich, PierGabriele (19624), Grammatica italiana, con note aggiunte dell’autore e un’introduzione di L. Heilmann, Bologna, Zanichelli (1a ed ...
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