GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] al granduca morente. In extremis, insieme col viatico, PierFrancesco de' Ricci gli pose sul petto la croce (1982), pp. 105-146; P. Malanima, La decadenza di un'economia cittadina. L'industria di Firenze nei secoli XVI-XVIII, Bologna 1982, ad ind.; ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] della raccolta, sono ambientate a Pistoia e vi figurano verosimilmente personaggi tratti dalla vita cittadina: storico è il fiorentino PierFrancesco Galliani vescovo della città dal 1546 al 1559. Protagonisti sono gli scanzonati preti Baroncino ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] suo consigliere Carlo di Francesco Albertini da Prato. Il esponenti dell'umanesimo veneto come Guarino Guarini e Pier Paolo Vergerio, sia, infine, con il U. Nicolini, Ancora su "principe e cittadini: una consultazione popolare del 1430 nella Mantova ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Francesco, ovvero ancora venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Comune, che il 2 luglio 1376 ottenne la cittadinanza patemi a Mariano - i figli Gian Piero, Teseo e Mariano, oltre ai quali ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] presso il sovrano, a Tocco, il C., Francesco Landriano ed Antonio da Pesaro, i quali il Ferrara, dove si trovava, insieme con Pier Candido Decembrio e Giovanni Feruffini, per popolare elesse un comitato di 24 cittadini - quattro per ogni porta -,e ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] inviò a Pavia, dove i cittadini erano discordi circa l'assetto politico .
I figli Girolamo e Pier Maria, che lo avevano castello di Pavia, II, Milano 1883, pp. 255-258; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova, Bologna 1901, pp. 30, 53, 86-90, 93-102 ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] destinatario di una importante missiva di Francesco Barbaro: cfr. Gabotto), in un è conservato), quale guida della delegazione di 24 cittadini, folta di nomi tra i più illustri coinvolto nella politica del tempo, Pier Candido Decembrio. Tuttavia, la ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] creato il gonfalonierato di Giustizia a vita (1502), affidato a Pier Soderini, di cui il G. fu in un primo periodo accomunati. Nel luglio 1508 il G. e altri tre eminenti cittadini furono incaricati di trattare con l'inviato del re di Francia, ...
Leggi Tutto
condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...