Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] dei maestri della facoltà giuridica, Solari, Luigi Einaudi e Francesco Ruffini, rompe ben presto con l’hegelismo dei maggiori il volto della Repubblica, generando la disaffezione del cittadino nei confronti della vita democratica.
Dal disincanto per ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ad accettare il potere da lui stesso, e non più dai cittadini, sotto forma di vicariato. Non fu dunque la signoria piena che estetici dell'arte del canto bolognese furono codificati da PierFrancesco Tosi in un aureo volume che, tradotto in varie ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] al granduca morente. In extremis, insieme col viatico, PierFrancesco de' Ricci gli pose sul petto la croce (1982), pp. 105-146; P. Malanima, La decadenza di un'economia cittadina. L'industria di Firenze nei secoli XVI-XVIII, Bologna 1982, ad ind.; ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] della raccolta, sono ambientate a Pistoia e vi figurano verosimilmente personaggi tratti dalla vita cittadina: storico è il fiorentino PierFrancesco Galliani vescovo della città dal 1546 al 1559. Protagonisti sono gli scanzonati preti Baroncino ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Visconti e alla morte di Francesco Sforza. Anche quando la borghesia cittadina non crea ostacoli al signore, del '21 in Piemonte e la congiura di Napoli. - V. in genere P. Pieri, Le società segrete e i moti degli anni 1820-21 e 30-31, Milano 1931; ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] chiama intorno a sé uomini quali Pier Damiani, continua la politica dei guerra del Vespro. L'ultimo di essi, francescano, tenta invano di suscitare una crociata.
Il conclave come a papa, ma come a cittadino romano e membro della famiglia Orsini, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] esilio rallargò l'orizzonte di D. e di fiorentino lo fece cittadino d'Italia. Non che Firenze fosse un osservatorio ristretto a quei abbiamo nell'Inferno una serie di episodî (Francesca, Farinata, Pier della Vigna, Ulisse, conte Ugolino ecc.), di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] fosse che erano un pericolo per i cittadini. La passione giunse a tanto, che medicei, venne portata al più alto lusso da Francesco I. I parchi di Artimino e del di letteratura venatoria vera e propria. Pier de' Crescenzi, nel suo Trattato dell ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 10 nov. 1314.
Il padre si chiamava Francesco: ma ricorre nei documenti, dal diploma di (T. Diplovataccio).
1348: diploma di cittadinanza, con relative pratiche dei 21, 27 . W. 2249-2254); quello di Pier Comelio Brederode' composto sul finire del ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] suo consigliere Carlo di Francesco Albertini da Prato. Il esponenti dell'umanesimo veneto come Guarino Guarini e Pier Paolo Vergerio, sia, infine, con il U. Nicolini, Ancora su "principe e cittadini: una consultazione popolare del 1430 nella Mantova ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...