ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] commento al Pentateuco, ai libri sapienziali e ai profeti. Il primo codice, appartenuto a Giovanni Cinughi, vescovo di Pienza e di Montalcino, fu da questi donato alla parva libraria della cattedrale senese insieme ad altri manoscritti, come lascito ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] la tonsura, ed il privilegio di portare insegne episcopali.
Ci rimane dei B. una biografia composta da Agostino Patrizi, vescovo di Pienza, che era stato suo discepolo in Siena, e che era in stretti rapporti con la sua famiglia; l'opera è dedicata al ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] (ibid., n. 41 ins. 7 B).
Approfittando anche delle precarie condizioni di salute del F., il vescovo di Chiusi e Pienza, Pannilini, appoggiato dal gruppo filoricciano, il 18 apr. 1788 propose al granduca che - alla morte del F. - la diocesi poliziana ...
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PILASTRO (dal lat. pila; fr. pilier; sp. pilar; ted. Pfeiler; ingl. pillar)
Luigi Crema
Elemento costruttivo verticale, di forma generalmente prismatica, raramente monolitico; più tozzo e robusto della [...] pilastri, non scevri dapprima di ricordi gotici, come quelli con quattro semicolonne o quattro paraste addossate, del Duomo di Pienza e di S. Maria dell'Anima a Roma e quelli ottagoni, specialmente frequenti a Roma (cortile del palazzetto di Venezia ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Storico del Vicariato, Visite, b. "Diocesi: 1. Cesena 2. Chieti e Vasto 3. Chiavari 4. Chioggia 5. Chiusi e Pienza", fasc. intestato sul retro "Chioggia Visita Apost. 64/5", e Giovanni Battista Nasalli Rocca, prima parte della relazione della ...
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virtù
Alessandro Capata
Categoria-guida del lessico politico di M., la v. conosce una riformulazione del significato ricoperto storicamente nell’etica classico-cristiana in conseguenza della frattura [...] e la virtù del politico in Machiavelli, in Disarmonia bruttezza e bizzarria nel Rinascimento, Atti del VII Convegno internazionale, Chianciano-Pienza 17-20 luglio 1995, a cura di L. Secchi Tarugi, 1998, pp. 155-71).
I significati più frequenti
I ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] di Pistoia, e ogni vescovo scrisse le proprie obiezioni a una lettera pastorale del presule giansenista di Chiusi e Pienza, Giuseppe Pannilini, già genericamente censurata da Pio VI. Nel corso dell'assemblea, con toni molto accesi si fronteggiarono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lasciata Roma nel 1527, dopo una proficua attività di scultore e architetto, Jacopo Sansovino [...] piazza, egli predispone l’arretramento degli edifici che ne delimitavano il perimetro. Mediante un procedimento già sperimentato a Pienza e utilizzato negli stessi anni da Michelangelo (piazza del Campidoglio a Roma), la basilica di San Marco ritrova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sotto il governo di Federico da Montefeltro, e in particolare negli anni Sessanta e Settanta [...] ali poste intorno al cortile centrale si conformano alla tipologia dei palazzi Medici a Firenze e Piccolomini a Pienza, altre caratteristiche del palazzo urbinate – la presenza di un giardino pensile e l’organizzazione planimetrica – deriverebbero ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] a ricostruire la trama del dissenso che si era verificato negli anni precedenti. Autore della delazione fu un certo Fabio da Pienza il quale accusò il C. di aver "dato delle pugnalate a una immagine della madonna"; di contravvenire ai precetti ...
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