CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] Svizzera ital., XVI(1941), pp. 3-19; L . Gabba, Una lettera ined. di O. F. Mossotti a G. C., in Boll. della Deput. piemontese di storta patria, sezione di Novara, XXXV(1941), pp. 269272; G. Decio, Diario di G. C. per gli anni 1822-1862, in Riv. stor ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] al convegno nazionale del PSU a Roma, svoltosi alla fine di marzo 1925, e prima ancora al congresso provinciale piemontese; egli prospettava la fondazione di un nuovo partito che, sotto il nome di Partito del lavoro, avrebbe potuto raccogliere ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] della biografia di Pes di Villarina restano i suoi scritti memorialistici pubblicati postumi: Note autobiografiche di un veterano dell’esercito piemontese, a cura di N. Bianchi, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, I (1874), pp. 143-164; La ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] , in Rivista di storia del diritto italiano, 1991, vol. 64, pp. 45-98.
Notizie sulla vita in N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, II-IV, Torino 1878-1885, ad ind.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] Bezzi, in Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici, a cura di T. Grandi - B. Rizzi, Trento 1963; Un mazziniano piemontese, Raffaele Vita Foa, in Boll. della Domus Mazziniana, IX (1964), 2, pp. 39-57; G. Modena attore patriota, Pisa 1968 ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] gli Stati sardi. Il 6 maggio 1848 il D., il conte S. Manci e don Zanella si recarono al campo piemontese, consegnando all'inviato di Pio IX mons. G. Corboli Bussi, allora segretario della congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari della S ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] nov. 1921, p. 3; vedi anche I difensori di G., ibid., 3 dic. 1921, p. 3; La preparazione pel quotidiano fascista piemontese "il Piemonte", ibid., 4 febbr. 1922, p. 1; L'associazione generale ordinaria dei fascisti torinesi, ibid., 13 apr. 1922, p. 2 ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] del Piemonte e Carlo Botta, in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino, LIX (1909), p. 21; Id., L'indennità ai giacobini piemontesi perseguitati e danneggiati (1800-1802), Torino 1909, pp. 189 s.; L. C. Bollea, Il carteggio di un rivoluzionario ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] l'arresto del terzo fratello, Luigi, sotto accusa di favoreggiamento. Rientrato più tardi in Italia, incappò nella rete della Inquisizione piemontese e fu processato dall'inquisitore di Ivrea e Vercelli sotto blande accuse di eresia. Dall'inquisitore ...
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BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] delle corti, dei circoli responsabili e dell'opinione pubblica tedesca misero sempre in grado il governo piemontese di conoscere tempestivamente lo atteggiamento che avrebbero preso gli Stati tedeschi nei confronti di Torino. Mostrando particolare ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....