LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] 1557 scritta da anonimo contemporaneo, in Arch. stor. italiano, 1845, t. 2, App. 10, pp. 75-110; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 51 s., 54, 140, 184 s.; Memorie di un terrazzano di Rivoli dal 1535 al 1586, a cura ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] . Il maggiore morì in seguito alla pestilenza del 1630, mentre il secondo scese in campo durante la guerra civile piemontese (1637-42) dalla parte dei principi cognati, il cardinale Maurizio e Tommaso di Carignano, contro Madama Reale, cioè la ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] parlam. estratti dall'"Espero". Numero venti senatori, deputati e ministri, Torino 1853, pp. 56-59, C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 226 ss.; A. Brofferio, Imiei tempi, Torino 1902-1905, V, p. 2 46; Storia del ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] negli anni 1665, 1690, 1701, 1715, 1725, 1733, 1750, 1756, 1766, 1771, 1784, 1787. Le cause erano diverse: guerre, concorrenza piemontese, lutti di corte (per Filippo II, per Luigi XIV, per il re di Polonia, per il Delfino), cambiamenti di moda ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] della seconda guerra d'indipendenza e, nel 1860, con la spedizione dei Mille e la campagna meridionale dell'esercito piemontese. Questi avvenimenti furono seguiti con attenzione dal G., i cui dispacci al card. Antonelli offrono un quadro per molti ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , non appena scoppiata la prima guerra d'indipendenza, sue truppe a guardia del Po; lasciò partire volontarî per l'esercito piemontese. Ma repentinamente, la sua allocuzione del 29 aprile, in cui egli dichiarava di non potere, come pontefice, fare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] rimase una mera opzione ideologica di tipo ‘idealistico’, ma si tradusse, fin dall'impostazione innovativa introdotta nel Regno piemontese, in pratiche di favore per l’afflusso di capitale straniero (soprattutto, a fronte alla diffidenza degli ultimi ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ultimo l'opera del Sismondi, Histoiredes républiques italiennes..., non aveva ricordato il Comune di Chieri, primo dei comuni piemontesi, da considerarsi anch'essi comuni italiani (Delle storie di Chieri, p. VIII). La storia della città è trattata ...
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ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] il R., per mezzo di N. Nisco andato di nascosto a Napoli per incarico del conte di Cavour, aprì trattative col governo piemontese, ed ebbe varî colloquî col Persano che stava con la sua flotta nel golfo di Napoli. Disposto dapprima a seguire le mire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] italiana a partire dai dipartimenti della nostra penisola che la Francia via via integra nel suo territorio statuale: i territori piemontesi dal 1802, la Liguria nel 1805, il Principato di Lucca e Piombino nel 1806, Parma e Piacenza tra il 1806 ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....