BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] mandato in Sardegna, come agente capo ufficio nelle Saline, che la Società presso cui lavorava aveva preso in affitto dal governo piemontese.
Morì a Cagliari il 28 ott. 1872.
Fonti e Bibl.: Memorie Politiche di F. Orsini, a cura di A. M.Ghisalberti ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] verso i mazziniani (G. Spini, 1956, p. 268); tentò di far pervenire medicinali a Roma, ma furono intercettati dal governo piemontese (P. Cironi, Diario, Mss. II, VII, cc. 104v); progettò una colonia agricola di svizzeri da collocare nell'Agro romano ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] di Stati, sull'azione dissolvente della diplomazia straniera, soprattutto francese, e sul mutamento della politica italiana dopo la seconda disfatta piemontese a Novara.
Tra gli ultimi a lasciare l'isola, il 22 apr. 1849 il L. si imbarcò alla volta ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 1667, pp. 414-415; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1308-1309; C. Tenivelli, Biografia piemontese, decade seconda, Torino 1785, pp. 235-252; S. Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, IV-V, a cura di Fr. A ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Cavour, V, La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in Gazz. piemontese, 6 marzo 1884; E. Lineo, Ricordo, Roma 1898, p. 42; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] 'interventismo torinese e il ventennale della Vittoria 1914-18, Torino 1939, pp. 16-22; D.M. Tuninetti, Squadrismo e squadristi piemontesi, Roma 1942, pp. 123 s., 132, 137, 143-145; F. Repaci, Terrorismo fascista, Torino 1945, p. 51; M. Rocca, Come ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] verso lo schieramento deciso dai vertici militari, partecipò alla battaglia di Custoza con maggiore perizia di altri ufficiali piemontesi. Quando iniziò il ripiego, assunse la guida del suo corpo d’armata (il generale Giovanni Durando era stato ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] infine generale in capo dell'esercito ligure; giunti i rinforzi spagnoli comandati dal marchese di Santacroce, l'invasione piemontese poté essere arrestata. Scoperta la congiura di Giulio Cesare Vachero, ispirata dal duca di Savoia, la Spagna si ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di duemilacinquecento fanti, tutti reclutati nei feudi della sua famiglia, e durante tutto quell'anno corse il territorio piemontese sino a Moncalieri. L'anno successivo, realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il duca di Mantova Carlo II Gonzaga ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] del fallimento del moto lo costrinse a desistere dall'impresa e a ritirarsi con i compagni a Mezzana Corti dove la polizia piemontese, per un riguardo verso l'Austria, arrestò i patrioti. Assolto nel processo che ne seguì a Casale, fu però costretto ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....