AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] dei testi e dei metodi giansenisti, introducendo, fra l'altro, la grammatica latina di Port-Royal nelle scuole piemontesi) e tutta la sua azione riformatrice in generale gli suscitarono contro ostilità, più scoperte quando la politica di Vittorio ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ultimo l'opera del Sismondi, Histoiredes républiques italiennes..., non aveva ricordato il Comune di Chieri, primo dei comuni piemontesi, da considerarsi anch'essi comuni italiani (Delle storie di Chieri, p. VIII). La storia della città è trattata ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] -248; Di Giovan Battista Vermiglioli, dei documenti di Perugia etrusca..., V [1857], 2, pp. 35-70). Nella capitale piemontese però inizialmente si trovò a condurre vita grama, aiutandosi con lezioni private e con qualche collaborazione ai periodici ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] Destra della Camera, e la Sinistra ne diffida e non poco". Uscito dal governo, il C., risentito contro la Destra piemontese ed inviso a quella toscana, si schierò con la Sinistra votando contro sulla questione romana e polacca (20 giugno '63), sulle ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] . dichiarò di non voler ridurre a questione locale un problema nazionale. Più avanti, contro l'opinione degli ambienti responsabili piemontesi, fece propria la richiesta del popolo milanese di aprire trattative con la Francia per un'alleanza e per un ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] nella nuova compagnia che stava organizzando: suo proposito iniziale era quello di tornare a battersi al Nord, ma la seconda sconfitta piemontese lo convinse a portare i suoi uomini a Bologna e di qui, sul finire di aprile, nella Roma ormai assediata ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] ,in Boll. stor. della Svizzera italiana, VIII (1886), pp. 55 s., 163, 166, 193, 216, 220, 223, 255 s., 258;G. Bonelli, Un codice piemontese di interesse lombardo,in Arch. stor. lomb., s. 4, XI(1909), p. 182;A.Butti-F. Fossati, note di commento a P. C ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] al candidato francese duca di Nevers, egli rimase a Torino metà ambasciatore metà ostaggio in attesa del ritorno dell'inviato piemontese a Parigi. Nell'interesse del re di Francia cercò di staccare il duca dall'alleanza spagnola. Favorì l'accordo del ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] di un’opera volta a celebrare la spiritualità, la dimensione mistico-profetica e il «nome grande» della vergine piemontese: il Compendio delle cose admirabile di sor Caterina da Raconisio, il cui originale latino (andato perduto) venne ultimato ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] il suo territorio. Orange e la Francia meridionale, la Savoia e la Liguria, Genova, la regione dei laghi lombardo-piemontesi, il Nizzardo. Ha dipinto anche paesaggi d'invenzione e studi naturalistici. Le numerose opere che di lui ci rimangono (circa ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....