LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] dal 1542 al 1611, in Miscellanea di storia italiana, s. 1, IX (1870), pp. 301, 310; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Firenze 1861, pp. 9 ss.; G. Claretta, Dell'Ordine Mauriziano nel primo secolo della sua fondazione e del suo grand ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] in una casa di salute il 25 aprile 1845.
Fonti e Bibl.: A. Segre, L'episodio di S. Salvario, in La Rivoluz. piemontese del 1821, in Biblioteca di storia italiana recente, vol. X, Torino 1923, p. 257; Torino, Archivio di Stato, Processi Politici,1833 ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] in contumacia e alla confisca dei beni.
Ricevuta la notizia della condanna, si diresse a Finale e poi ad Oneglia, avamposto piemontese in Liguria. Qui il D. prese i primi contatti con le autorità sabaude, culminati in un incontro a Torino con lo ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] terrà per quasi quarant'anni, sino al 1611, che è legata la sua notorietà di cronista attento e diligente della società piemontese nell'età della restaurazione di Emanuele Filiberto e nella prima metà del lungo regno di Carlo Emanuele I.
L'opera del ...
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BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] poté attendere a nuovi studi che gli diedero vasta risonanza fra i cultori di storia erudita; nel 1864 la Deputazione piemontese e la Deputazione toscana di storia patria lo nominarono socio effettivo.
Dopo alcuni accurati studi (Della dedizione dei ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] a impensierire seriamente la marcia degli Austriaci verso Mantova. Il 6 aprile il G. ricevette poi l'ordine dal generale piemontese E. Bava di coprire il fianco destro dello schieramento che si accingeva a passare il Mincio a Goito: la partecipazione ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] austriaca, venne consegnato, il 10 ottobre, alle autorità sarde.
La scoperta di due opuscoli del B., Relazione di un carbonaro piemontese ad uno spagnolo sugli ultimi casi di Torino (Torino 12 marzo 1821) e Dialogo politico tra Machiavelli ed un ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] , Bari 1947, I, pp. 73-84) e quelle, più volte citate, di W. Maturi.
Per una migliore conoscenza dell'ambiente politico piemontese nel quale operò il B. e dei rapporti fra gli esuli italiani e la classe politica francese si rinvia a G. Vaccarino ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] dall'appoggio che Cavour assicura a La Farina; soprattutto si teme lo scivolamento del Comitato romagnolo fuori della politica piemontese, che continua ad apparire la via maestra per l'unità italiana. Si decide quindi di inviare a Cavour un ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] II, duca di Savoia, Genova 1877-78, II, pp. 467-486; G. Prato, Le ambizioni commerciali e marittime di un ministro piemontese del secolo XVIII, in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni Sforza, Torino 1923, pp. 11-23; L. Bulferetti ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....