COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] dalle lett. di O. Bolognesi, in Arch. stor. it., n. s., III (1856), 1, pp. 81, 88, 89, 91; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Torino 1865, pp. 276, 284, 288, 296, 297; V, ibid. 1869, pp. 11, 12, 13, 23; I. Egger, Geschichte Tirols, II ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] per l'arresto del "sedizioso". Ormea e Albani si accordavano, intanto, perché il G. fosse processato dal S. Uffizio piemontese e costretto ad abiurare.
Durante la sua prigionia a Miolans (aprile 1736 - settembre 1737) il G. scrisse l'autobiografia ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] pp. 226, 281-285; I. Rinieri, La rivoluzione in Germania, le società segrete, l'Austria e il Principe di Carignano, in La rivoluzione piemontese del 1821, a cura di T. Rossi e C. P. Demagistris, I, Torino 1827, pp. 587-610 e n.; A. Galante Garrone, F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] che saprei dire (lettera a Delzell, in Delzell Charles F. sostenitore dei nostri studi in Usa, Torino, Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea Giorgio Agosti, Fondo Aldo Garosci, Corrispondenza, busta C AG 15 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] nel castello, di partire, facendo appendere per un piede, a titolo d'infamia, l'immagine del cortigiano piemontese Anton Maria di Collegno presunto consigliere della ribellione di Luigi. Pienamente consumata a questo punto la rottura di E ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] (secoli XV-XVI), in Italien und das osmanische Reich, hrsg. von F. Meier, Herne 2010, pp. 43-54.
30 A.M. Piemontese, Il Pomo Aureo del Paradiso persiano, in Rivista degli Studi Orientali, 71 (1997), pp. 147 segg.
31 Y. Miyamoto, The Influence of ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e la storiogr. del Risorg., in Studi storici merid., VI [settembre-dicembre 1986], pp. 343-362). Documenti d egli archivi piemontesi sono utilizzati in A. Amante, Maria Cristina di Savoia, regina delle Due Sicilie, Torino 1933 (si veda anche G. Dell ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] XVIII e XIX sec., Bologna 1981, pp. 265-304. Per l'organizz. e le vicende delle classi lavoratrici, si vedano G. Piemontese, Il movimento operaio a Trieste dalle origini alla fine della prima guerra mondiale, Udine 1961 (e Id., Il movimento operaio a ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] vi è un pellegrinaggio toscano ma fiorentino prima e senza poi; non un pellegrinaggio marchigiano, non veneto ma di Venezia, non piemontese ma di Vercelli. E, a parer mio, si capisce: il programma di Roma è solo di feste religiose, anzi mons. Ranuzzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] tecnici comportasse un immediato consenso politico. Per quanto eccezionale, merita qui ricordare la figura non comune dell’ingegnere piemontese Filippo Burzio (1891-1948).
Spirito critico, laico e liberale, Burzio si era messo in luce al Politecnico ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....