PIETRASANTA, Pietro di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pietro di. – Membro di una famiglia dell’aristocrazia milanese, non sono note le date di nascita e di morte, quest’ultima comunque antecedente [...] e di diplomatica, VII, Milano 1982, pp. 25-42; E. Artifoni, I podestà itineranti e l’area comunale piemontese. Nota su uno scambio ineguale, in I podestà dell’Italia comunale. Reclutamento e circolazione degli ufficiali forestieri (fine XII secolo ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] in luogo dell’imperativo.
In C. esistono colonie linguistiche albanesi (alcune decine), greche e una francoprovenzale (Guardia Piemontese).
Duca di C. Titolo del principe ereditario del Regno di Sicilia assunto per la prima volta nel 1307 da ...
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Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] della V., con una relativa concentrazione di queste attività nel solo tratto vallivo a ridosso del confine piemontese. I successivi miglioramenti infrastrutturali, avvenuti con l’apertura dell’autostrada Torino-Aosta, e il rinnovo della viabilità ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] 1833, fu nuovamente condannato in contumacia. Tornato a Londra, dal suo periodico «Pensiero ed Azione» deprecò l’alleanza franco-piemontese, ma spronò i suoi seguaci a combattere contro l’Austria insieme con l’esercito regio. Dopo Villafranca, tentò ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] delle forze austriache e manifestò la propria disponibilità a mettersi a capo di una eventuale sollevazione. Fallito il moto piemontese e bloccato così sul nascere il tentativo insurrezionale lombardo, riparò a Lione, ma appena cinque giorni dopo un ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] il marito, a fianco del quale tenne un posto di un certo rilievo politico, di cui resta traccia nel cronista piemontese quasi contemporaneo, Gioffredo della Chiesa, che fa dire a Facino come sua moglie conoscesse tutte le pratiche dello Stato, e ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] di quello e, negli anni successivi, entrò a far parte del gruppo di deputati più strettamente legato allo statista piemontese.
Caduto il governo Crispi, il C. ritornò all'attività parlamentare, e più volte intervenne in dibattiti su temi commerciali ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] ogni cosa[…]; in fine questa è opera dello Spirito Santo".
A Venezia, però, ci fu chi stigmatizzò il "tradimento" dell'alleato piemontese, e per salvare la faccia il 18 sett. 1617 il Senato pose sotto accusa Bon e il G., rei di aver ecceduto i ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] lo indicò come membro del secondo centro lombardo dei Federati. Il 14 marzo 1821, dopo lo scoppio della rivoluzione piemontese, fu nominato da Carlo Alberto membro della Giunta provvisoria di governo, ma preferì dimettersi dall'incarico, senza però ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] definitiva, l'A. s'imbarcò su una nave inglese per Malta, donde passò esule a Genova. Qui ottenne dal governo piemontese la cattedra di diritto costituzionale presso la locale università e attese alla redazione della sua opera maggiore, che vide la ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....