Galimberti, Tancredi
(detto Duccio) Partigiano (Cuneo 1906-Centallo, Cuneo, 1944). Avvocato penalista, studioso di diritto (Questioni di diritto penale, 1943), antifascista. Militante del Partito d’azione, [...] l’8 sett. fu il primo a recarsi in montagna, dove fondò la formazione partigiana cuneense. Membro del comando piemontese del CVL, nel maggio del 1944 firmò gli accordi alla frontiera coi patrioti francesi; catturato il 28 nov. dai nazifascisti, fu ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] ventenne, visitò Torino, dove fu introdotto nei circoli della gioventù liberale piemontese e presentato allo stesso Cavour. Nel febbraio 1859, ai primi sintomi della seconda guerra d'indipendenza, ritornò in Piemonte: frequentò la Scuola di ...
Leggi Tutto
Figlio minore (Torino 1701 - ivi 1773) di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dello stato nel 1715 per la morte del fratello maggiore Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 all'abdicazione [...] , C. E. ostacolò con decisione. La guerra di successione polacca, che vide C. E. a capo dell'esercito franco-piemontese e vincitore degli Austriaci a Guastalla (19 sett. 1734), gli offrì la prima occasione di riprendere la politica espansionistica ...
Leggi Tutto
Generale (Vercelli 1790 - Torino 1854). Fece gli studî militari alla scuola di Saint-Cyr (Parigi); dopo aver militato nelle armate napoleoniche (nella campagna di Spagna), tornò in Piemonte e si arruolò [...] nell'esercito sardo; durante la guerra del 1848 vinse a Goito e seppe salvare l'esercito piemontese in ritirata dopo la sconfitta di Custoza. Consulente del comando supremo, ebbe più volte contrasti di direttive col capo di S. M. gen. Salasco, ...
Leggi Tutto
BIANCA LANCIA
RRenato Bordone
Intorno alla madre di re Manfredi non sono rimaste fonti documentarie, ma solo narrative e ciò rende problematica la ricostruzione della sua figura.
Secondo il coevo Annalista [...] il Piemonte e il Regno di Sicilia, a cura di R. Bordone, Alessandria 1992 (in partic. i contributi di E. Voltmer, I collaboratori piemontesi di Federico II e di Manfredi, pp. 23-37; N. Ferro, Chi fu Bianca Lancia d'Agliano, pp. 55-80; E. Pispisa, I ...
Leggi Tutto
Plombières-les-Bains Centro della Francia orientale, nel dipartimento dei Vosgi. Stazione idrotermale fin dall’età imperiale; nel 1858, nell’imminenza del conflitto con l’Austria (seconda guerra d’indipendenza, [...] 1859), vi furono stipulati tra l’imperatore Napoleone III e il conte di Cavour gli accordi di alleanza franco-piemontese e quelli per il futuro assetto dell’Italia. ...
Leggi Tutto
PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] ingegnere del Genio militare, prima nell’esercito napoleonico poi in quello piemontese, fu in seguito direttore della Zecca di Genova.
Si laureò in legge nel 1854, ma praticò l’avvocatura solo per breve tempo. Consigliere e poi sindaco di San ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] casa sabauda, già padrona della valle d’Aosta, i suoi diritti e la dinastia sabauda divenne così una delle potenze maggiori nel territorio piemontese. Alla morte di Adelaide (1091) il grande dominio si sfasciò ma, tra il 12° e il 13° sec., i conti di ...
Leggi Tutto
Soldati a piedi o a cavallo, con armatura leggera. La milizia dei c. ebbe per la prima volta un proprio ordinamento nell’esercito prussiano con Federico II e in quello francese quando il maresciallo V. [...] de Broglie li riunì prima in compagnie (1760) poi in reggimenti. I primi c. dell’esercito piemontese si costituirono in Piemonte nel 1786 e in Toscana nel 1794 e ricomparvero una volta cessata l’occupazione francese nel 1814. Nuclei o reparti ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Milano 1776 - Lugano 1868); banchiere, deputato ai Comuni di Lione (1802), fece poi parte della deputazione dei collegi elettorali del Regno Italico al congresso delle potenze [...] (1814) per impedire il ritorno dell'Austria. Intimo di F. Confalonieri, col fratello Filippo prese parte alla rivoluzione piemontese del 1821, rifugiandosi poi a Ginevra, in Inghilterra (1823) e nuovamente a Ginevra, ove conobbe il Mazzini e ne ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....