Generale italiano (Carrara 1806 - Livorno 1900). Partecipò alla rivoluzione del 1831, poi passò in Portogallo e nella Spagna ove combatté contro i carlisti. Nel maggio 1848 tornò in Italia per partecipare [...] alla guerra contro l'Austria. Finita la guerra, entrò nell'esercito piemontese; generale nel 1859, si segnalò in modo particolare a San Martino. Deputato dal 1860 e senatore dal 1865, prese parte alla campagna del 1866. ...
Leggi Tutto
PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] nobile famiglia di Sassari (Pais-Leoni); la madre era piemontese, di Centallo (Cuneo).
Nel 1862 la famiglia si trasferì in Sardegna; nel 1868 in Toscana. Pais completò la sua formazione scolastica a Lucca e, dal 1874 al 1878, frequentò a Firenze l’ ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] A. Luzio, M. Zucchi, Torino 1926, pp. 553, 575; E. Passamonti, P.Balbo e la rivoluzione del 1821 in Piemonte, in La rivol. piemontese del 1821.Studi e documenti, a cura di T. Rossi e C. P. Demagistris, II, Torino 1927, pp. 211, 221, 223 s., 226, 268 ...
Leggi Tutto
Dandolo, Enrico
Patriota (Varese 1827 - Roma 1849). Fratello maggiore di Emilio, condivise con lui gli entusiasmi patriottici, la partecipazione alle Cinque giornate milanesi del marzo 1848, l’esperienza [...] nel Battaglione bersaglieri lombardi agli ordini di Luciano Manara, l’arruolamento nell’esercito piemontese, nelle cui file combatté a Novara nel marzo 1849. Spostatosi a Roma, sempre con Manara e con il fratello Enrico, partecipò alla difesa della ...
Leggi Tutto
Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] re chiese una capitolazione, cui seguì (9 agosto) l’armistizio, stipulato dal generale C. Canera di Salasco, per il quale i Piemontesi si ritiravano al di là del Ticino. Nella seconda metà d’agosto, Garibaldi tentò un riuscito colpo di mano su Varese ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico (Saluzzo 1907 - Roma 1985); tra i fondatori del movimento di Giustizia e Libertà (1930), fu condannato (1931) a otto anni di reclusione dal tribunale speciale fascista. Nel 1942 [...] fu tra i fondatori del Partito d'azione e fece parte del CLN piemontese. ...
Leggi Tutto
ADAMI, Giovanni Battista
Adolfo Cetto
Nacque a Pomarolo, presso Rovereto, il 20 apr. 1838. Iniziò lo studio delle scienze giuridiche all'università di Innsbruck, e lo continuò a Padova, dove si era [...] trasferito, interrompendolo nel 1859 per arruolarsi volontario nell'esercito piemontese. Entrò poi nella Scuola militare di Modena, uscendone ufficiale dei bersaglieri. Nel 1862 fu incaricato dell'insegnamento nella scuola reggimentale dei ...
Leggi Tutto
POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] (o Quattrocchi, dal registro battesimale della locale chiesa cattolica).
Il padre, piemontese, divenuto funzionario dello Stato russo nel 1783 come assistente medico, aveva partecipato alla guerra contro i turchi sotto il comando del generale ...
Leggi Tutto
Patriota italiano (Como 1788 - Ginevra 1870), capitano della guardia civica nei tumulti milanesi del 1814, combatté decisamente la rivoluzione popolare. Ma, ostile agli imperiali e legato d'amicizia a [...] F. Confalonieri e a G. Pecchio, aderì ben presto al Comitato insurrezionale lombardo; scoppiato il moto piemontese nel 1821, si recò a Torino, quale rappresentante dei liberali milanesi. Ma il mutamento della situazione lo obbligò a rifugiarsi prima ...
Leggi Tutto
Famiglia lombarda, d'antica nobiltà. Ebbe gran potenza con Francesco (v.). Con i figli di Marcolino (che fu tra i promotori del movimento umanistico lombardo e figura di primo piano nella cancelleria di [...] Filippo Maria Visconti), che nel 1471 ebbero in feudo Gravellona, si originarono due rami, piemontese e lombardo, ambedue con titolo comitale. ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....