PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] SIP nel portafoglio dell’Italgas (circa il 10% del capitale), costituì un cartello di controllo dell’Idroelettrica piemontese guidato dalla Comit in contrapposizione alla milanese Edison. Allo stesso tempo riuscì a sfruttare la propria posizione ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] insorta con la Francia, avevano portato infatti un profondo svonvolgimento nel settore serico, e di riflesso nella vita economica piemontese. La produzione serica del Piemonte si era sempre diretta verso la Francia e i suoi porti commerciali. In ...
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Sigla di Fabbrica Italiana Automobili Torino, società costituita a Torino l’11 luglio 1899 da G. Agnelli e altri soci. Il primo nome, Società anonima Fabbrica italiana di automobili, fu mutato in FIAT [...] internazionale è stata raggiunta attraverso la progressiva incorporazione di altre società del settore: le Ferriere piemontesi nel 1917, le società Ligure piemontese automobili, Aeronautica d’Italia e Anonima metalli nel 1947, la OM e l’Autobianchi ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] ; T. Kemeny, C. Viviani, I percorsi della nuova poesia, Napoli 1980; M. D'Ambrosio, Perverso controverso, ivi 1981; F. Piemontese, Dopo l'avanguardia, ivi 1981; G. Borghello, Linea rossa, Venezia 1982; R. Carifi, Il gesto di Callicle, Milano 1982; F ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] importanza strategica per il controllo delle vie d'accesso alla Riviera di Ponente dall'entroterra piemontese, costituiva un importante obiettivo della politica espansionistica genovese, abilmente diretta dall'ambizioso doge Antoniotto Adorno ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] e delegati del consiglio di amministrazione dell'Unes. Ma i contatti del G. e di Conti con l'ambiente elettro-commerciale piemontese erano già del 1904, quando la presenza del G. nella commissione di vigilanza per il trapasso della Sessa & Trona ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] sempre prova di notevole senso degli affari, di prudenza e di abilità.
Nel 1834, con avviso pubblicato sulla Gazzetta Piemontese del 21 giugno, si lanciava m una singolarissima operazione su titoli pubblici. Constatato che i corsi dei titoli dello ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] provenienza, i due uomini lavorarono in perfetta sintonia, e quando Menichella succedette all'E. come governatore, l'economista piemontese segui il suo operato con piena approvazione.
Fra il 1945 e il 1946 la Sinistra (compresa una parte della ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] attuate dalla Banca d’Inghilterra a partire dagli anni Trenta, note come Palmer’s rule, applicate e verificate dall’istituto piemontese fin dal suo esordio, messe alla prova nei momenti di crisi e rese legge con il contributo di Cavour. Questi ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] , con bibliografia aggiornata. Di fondamentale importanza per la ricostruzione dei rapporti tra l'alta finanza francese e quella piemontese di quel periodo: B. Gille, Les capitaux français au Piémont (1849-1859), in Histoire des eritreprises,maggio ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....