CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] 1918 riusc! ad inserirsi come violinista in una piccola formazione che si esibiva in una sala alla periferia del capoluogo piemontese; l'anno successivo passò alle serate nei caffè concerto e fonnò poi un'orchestra che fu subito scritturata alla sala ...
Leggi Tutto
CAPETTI, Antonio
Mattia Ferraris
Nato a Fermo il 15 maggio 1895, da Vittorio e da Clementina Tegani, si laureò in ingegneria industriale meccanica presso il politecnico di Torino il 27 ag. 1918. Nel [...] . 1918 Modesto Panetti lo volle con sé come assistente alla cattedra di meccanica applicata e costruzioni aeronautiche del politecnico piemontese, ove il C. rimase sino al 31 genn. 1925. Nel 1924 conseguì la libera docenza in macchine termiche. Dal ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore Gaspare Invrea (Genova 1850 - ivi 1917), marchese. Laureatosi in legge, entrò nella magistratura civile. Viaggiò poi in Turchia e in Egitto, e dimorò a lungo a Massaua come avvocato [...] a uno spirito d'osservazione vivace e sottilmente ironico, con modi che riecheggiano scrittori della scapigliatura lombardo-piemontese (Poesie grigie, 1880; Le pellegrine, 1894; Olympia, 1905). Caratteristiche analoghe si riscontrano nei romanzi (La ...
Leggi Tutto
Storico (Voghera 1816 - Torino 1883); ingegnere idraulico e ufficiale nel genio militare, si dedicò fin da giovanissimo allo studio della storia. Su proposta di C. Balbo gli fu affidata nel 1846 la cattedra [...] militare, poi di storia moderna. Deputato di Voghera nel primo parlamento subalpino, fu poi senatore (1862). Oltre la Storia delle compagnie di ventura italiane (2a ed., 2 voll., 1893), scrisse la Storia della monarchia piemontese (6 voll., 1861-69). ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] . piem. dell'anno 1821, II, Torino 1926, pp. 10, 115-18, 218 s.; Id., P. Balbo e la rivoluzione del 1821, in La rivoluz. piemontese del 1821, a cura di T. Rossi-C. P. De Magistris, Torino 1927, II, pp. 290 ss., 294-98. Di rilevante interesse, per la ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] conte Prospero Balbo e Ferrero Ponziglione di compilare gli statuti. Nel luglio 1785 iniziò a leggere nella Società lo Spettatore piemontese, un giornale che aveva ideato sul modello dello Spectator di J. Addison. Si trattava al momento d'una sorta d ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] , ottenne il titolo comitale nel 1890. La madre Piera (o Pierina) era figlia di Giuseppe Torelli, patriota e parlamentare piemontese.
Non imprevedibilmente, il G. scelse la carriera militare. Dopo aver frequentato la scuola militare di Modena, il 6 ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] riponeva nei conti di Biandrate, ma anche abile atto politico per legare sempre, più a sé il potente feudatario piemontese. L'elezione, tuttavia, avvenuta probabilmente poco dopo la dieta di Roncaglia del novembre 1158, in un momento di crescente ...
Leggi Tutto
Geologo e paleontologo (Torino 1853 - ivi 1931); prof. di geologia e mineralogia alla Scuola degli ingegneri di Roma (dal 1886), successe poi (1888) a G. Ponzi nella cattedra di geologia e paleontologia [...] paleontologiche in varie località fossilifere italiane, con particolare riguardo ai Cetacei e altri grossi Vertebrati del Terziario ligure-piemontese, in studî geologici sul suolo di Roma, sui terreni dell'Argentera e sulle colline di Torino. ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] s.; A. Baudi di Vesme, Le origini della feudalità nel Pinerolese, in Studi pinerolesi, I (399), p. 70; G. Rossi, Un pittore piemontese in Provenza, in Arte e storia, XXIII(1904), apr., pp. 59-61; T. Bensa, La peinture en Basse Provence, à Nice et en ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....