FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] e di soccorso agli indigenti, fu sorpreso dai moti del 1848, in seguito ai quali i gesuiti vennero espulsi dallo Stato piemontese. Quando la rivoluzione si propagò al Ducato di Parma, dove si era nel frattempo stabilito, il F. dovette ancora una ...
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PRATO, Giuseppe
Frédéric Ieva
PRATO, Giuseppe. – Nacque il 19 marzo 1873 a Torino, da Domenico (1829-1906), un benestante avvocato proprietario di una tenuta agricola a Capriglio, nell’Astigiano, e [...] ciò erano necessari dei lavori introduttivi. Per questo motivo Prato ed Einaudi analizzarono la tenuta del sistema economico piemontese nei difficili anni della guerra di successione spagnola. Einaudi studiò le entrate dello Stato sabaudo e Prato le ...
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PIROCCHI, Livia
Elena Canadelli
PIROCCHI, Livia. – Nacque a Milano il 15 settembre 1909 da Antonio e da Emilia Luisa Gatti. Il padre insegnò zootecnica alla Scuola superiore di agricoltura e in quella [...] la sua lunga e proficua attività all’Istituto italiano di idrobiologia Marco De Marchi di Pallanza, appena fondato sulla sponda piemontese del lago Maggiore. L’Istituto era diretto da uno degli allievi di Rina Monti, lo zoologo Edgardo Baldi, con cui ...
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STELLUTI SCALA, Enrico
Marco Severini
– Nacque a Fabriano il 27 maggio 1852 dal patrizio Aleramo e da Concetta Eleuteri.
Il casato aveva avuto origine nel 1662 allorché, a seguito di una lunga rivalità [...] guida del Paese, venne designato, il 3 novembre 1903, ministro delle Poste e Telegrafi nel secondo governo formato dal leader piemontese, incarico da cui si dimise per motivi di salute il 27 novembre 1904, mentre si trovava a Napoli. Le dimissioni ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] .
Egli fu uno dei primi a pubblicare notizie sulle rocce delle valli di Lanzo, d'Aosta e di altre valli delle Alpi piemontesi, in cui rinvenne grafite e minerali di cobalto, manganese, bismuto, titanio; fu tra i primi a trovare il titanio in minerali ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] Deputazione di storia patria di Torino, e incarichi e onori (tra cui il seggio in senato) gli furono offerti dal governo piemontese. Il suo nome è oggi legato alla casa di riposo di Pinerolo, che venne da lui fondata come ricovero di mendicità nel ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Stücke für Violine mit Begleitung des Pianoforte op. 12. Dello stesso autore piemontese Polo avrebbe pubblicato nel 1912 la riduzione per violino e pianoforte delle Danze piemontesi (sopra temi popolari).
Nel 1903 ottenne la cattedra di violino e ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] .). Nello stesso anno un nuovo lavoro del C., Cenni biografici sul principe Tommaso, incorse nel rigore della censura piemontese e rimase manoscritto.
In esso si davano brevi notizie intorno alla figura del principe Tommaso, capostipite dei Carignano ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] ; inviato a Roma, insieme con Lorenzo Valerio, con l'incarico (non ufficiale) di fare da tramite tra il governo piemontese e quello rivoluzionario, ripartì senza avere ottenuto nulla, ma pieno di ammirazione per la fermezza dei triumviri. Si recò ...
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MARGHERITA di Savoia-Acaia, marchesa di Monferrato
Luigi Provero
MARGHERITA di Savoia-Acaia, marchesa di Monferrato. – Figlia di Amedeo e di Caterina di Ginevra, nacque presumibilmente a Pinerolo nel [...] e che controllò fino al 1413.
Nel 1418 la morte di Ludovico di Savoia-Acaia segnò la fine del Principato piemontese, riassorbito nei domini ducali sabaudi; quasi contemporaneamente la morte di Teodoro lasciò M. vedova e senza figli. M. tuttavia non ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....