GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] 'ambiente fiorentino nel mentre manteneva in vita quelle con Torino, meta frequente dei suoi viaggi, favoriti peraltro dal passaporto piemontese che proprio Carlo Alberto gli aveva a suo tempo concesso. Da Sant'Egidio di Cortona, dove nel 1854 aveva ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] Con tale frase egli non intendeva una moglie su cui poter comandare, ma una compagna che fosse estranea alla nobiltà piemontese e a quegli interessi economici e politici dai quali sino a quel momento era stato schiacciato.
Rientrato in Piemonte, non ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Milano 1932, nn. 4049 s., 4528, 4559, 4573, 4748, 4812, 4824, 4985, 4999, 5238, 6164; L. Mallé, La pittura dell'Ottocento piemontese, Torino 1976, figg. 125-128; Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna (catal.), a cura di E ...
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GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] , ad indicem; S. Brusa Trompetto, Tardo barocco in Canavese. Le chiese parrocchiali, un bene di valorestorico-documentario, in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, n.s., L (1998), p. 356; M. de Candido, Le fort de Saint-Elme et le ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] sua personalità, si assicura che sia un inviato del Gran Lama tibetano, o un bramino apostata, o un granatiere piemontese rinnegato proveniente da Algeri. Il Becattini non vuol credere, per ossequio all'Ordine dei predicatori, all'altra voce che ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] pp. 40, 48 s., 53; G. Cantino Wataghin, Il monumento funebre di F. P.: un esempio di reimpiego del secondo Ottocento piemontese, in Ars auro gemmisque prior. Mélanges en hommage à Jean-Pierre Caillet, a cura di C. Blondeau et al., Zagreb-Motovun 2013 ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] s.; Carlo Botta a Corfù.Scritti inediti, a cura di C. Dionisotti, Torino 1875, p. 84; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, p. 289; G. Piovano, La facoltà teologica,il clero di Torino e il giansenismo, in Atti d. Acc. d ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] , in Almanacco del «Fanfulla» pel 1872, II, Roma 1872, p. 37; Corriere della Sera, n. dal 17-18 al 20-21 gennaio 1882; Gazzetta piemontese, nn. dal 16 al 22 gennaio 1882; Il Pungolo, 16 gennaio 1882; il Secolo, 14-15 e 15-16 gennaio 1882; Gazzetta ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] -266, 271, 276, 279-283, 287, 293; C. Debiaggi, Sulle date di nascita e di morte di G. D., in Boll. della Soc. piemontese di archeol. e belle arti, XXXII-XXXIV (1978-1980), pp. 129-132; F. Cimmino Gibellini, S. Maria delle Grazie a Montrigone ... nel ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] delle prime. Questa contraddizione e il suo esito, che resteranno, anche negli anni successivi, dati di fondo dell'esercito piemontese, permettono di vedere il motivo dell'accoglimento e del successo di certi aspetti del lavoro del C., e del rifiuto ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....