FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] 20 ottobre partì da Pavia, con i confratelli Ermenelgildo di S. Carlo e Giuseppe Ignazio di S. Maria, della provincia piemontese; a Firenze si aggiunse Antonio Maria dell'Assunzione, della provincia veneta. Di lì, via Arno, i quattro raggiunsero Pisa ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] 1922). Sempre nel 1918, a settembre, fu delegato al XV congresso del PSI a Roma, mentre il 5 dicembre divenne redattore-capo della neonata edizione piemontese dell’Avanti!.
Il 17 ottobre 1920 firmò con Togliatti il manifesto con il quale l’Avanti ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] maggiore, e si unì al comitato per la ‘crociata italiana’, che si proponeva di cogliere l’occasione della guerra piemontese contro l’Austria per riunire in una federazione i nuovi Stati costituzionali della penisola, compreso quello pontificio. Il 17 ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] di contrattaccare il nemico dopo la perdita di Cascina Piemonte, uno dei capisaldi della prima linea di difesa dell'esercito piemontese: ma la manovra del B. fallì perché non sostenuta dalla 4a divisione del Bava e dalla brigata composta del Conti ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] causale contingenza della supplenza prima, della successione poi alla cattedra di archeologia che il Fabretti deteneva nell'ateneo piemontese. Incaricato a novembre del 1894 e professore dal novembre 1895, il F. continuò sino alla morte a insegnare ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] con gli interessi dell'industria") varranno a intiepidire la fiducia e l'appoggio del B. all'azione fascista nel capoluogo piemontese. Presidente nel 1924 del circolo "Campidoglio e Borgo San Donato", egli si adoperò per determinare il passaggio al ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] i processi contro la Giovine Italia, per i quali la polizia austriaca si mantenne in stretto contatto con quella piemontese, il direttore C. G. Torresani lo inviò a Torino, dove egli formulò, senza successo, l'interrogatorio dei principali imputati ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] durò la difficile, e infine sfortunata, legazione del Tournon.
Sulle sue vicende, allora e in seguito, lo stesso medico piemontese lasciò una drammatica testimonianza in una lettera a due amici romani, datata 1º genn. 1711 dalla sua ultima residenza ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] le difficoltà di unificazione legislativa, particolarmente acute per le differenze fra l'impostazione austriaca e quella piemontese nelle materie del diritto commerciale, trovarono in lui un abilissimo risolutore.
Nel 1849era anche stato delegato ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] . 1838.
Del B. si ricordano alcuni scritti didattici, quali Lezioni sopra la geografia patria ad uso della gioventù piemontese, 3 voll. (Torino 1836); Cenni diretti alla gioventù intorno ai fatti religiosi successi nella città di Torino dal principio ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....