ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] 'A. fu poi tra quanti, democratici nel '48-'49, si orientarono nettamente nel '59-'60 a favore della monarchia piemontese. Nel '58 mise a disposizione del Cavour la propria organizzazione bancaria perché potesse essere lanciato in Toscana il prestito ...
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CATTANEO, Silvestro
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese nato attorno al 1510, probabilmente da Silvestro fu Percivale e da Giorgietta di Marco Centurione, si dedicò fin dalla giovinezza all’attività [...] commerciale del C. è una delle 13 di Anversa che appoggia il progetto di riforma delle assicurazioni marittime, ideato dal piemontese G. B. Ferufini e indirizzato a Filippo II. Nel frattempo, però, il C. aveva affiancato alla sua attività di mercante ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] di avvicinare le posizioni del governo romano, ossia di P. Rossi, propenso ad una federazione - quelle del governo piemontese, fautore'àl: una lega militare, incontrarono il plauso del governo costituzionale toscano, tanto che il Capponi propose al ...
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ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] aderente al comitato dell'ordine, il quale, sotto la guida di S. Spaventa, operava, in accordo con il governo piemontese, per fare insorgere le province dell'Italia meridionale. Inviato nell'agosto del 1860, dal Comitato di Corleto a Potenza, fu ...
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CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] predati dal corsaro Francesco Natali che batteva bandiera sarda e profittando dello stato di guerra per fornire al governo piemontese cavalli del Polesine e armi di Brescia (aprile-settembre 1745).
Il Senato gli aveva commesso nel 1742 di insistere ...
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ADRIANI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nacque a Cherasco l'11 apr. 1823; entrato nel 1838 a far parte dell'Ordine dei somaschi, si diede giovanissimo allo studio della storia e della geografia; [...] ricercatore ed editore di documenti; il suo interesse fu volto prevalentemente al Medioevo, in particolare a quello piemontese. La sua erudizione è appesantita dall'impostazione antiquata, di tipo settecentesco, e dall'eloquio retorico ed ampolloso ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] , di Fabrizi e di altri.
Il L. rese concreti e pubblici i suoi nuovi orientamenti indirizzando al governo piemontese una relazione sulla situazione della Sicilia. Redasse inoltre, fra 1853 e 1854, il trattatello sulla Guerra insurrezionale in Italia ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] ossia Le nozze di Gamascio, Aladino e William Wallace. P. L. Baby nella recensione di questo balletto che apparve sulla Gazzetta piemontese dell'8 febbr. 1827 scrisse: "...è tal ballo da non iscomparire a confronto dell'Ines de Castro "se pure non ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] beaux-artsde Turin, pour les années X et XI (1801-1802), XII (1803), pp. I-LXXV; G. G. Bonino, Biografiamedica piemontese, II, Torino 1834, pp. 501-09; G. Carena, Notizie biografiche del prof. Vassalli-Eandi, Segretario perpetuo, in Memorie della R ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] in Via Lata (1747).
Nel 1720, a Vienna, l'A. aveva anche avuto contatti con il marchese di Breglio, ministro piemontese presso quella corte, in relazione al conflitto determinatosi fin dal 1710 tra il Piemonte e la Santa Sede. Questo, originato dalla ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....