TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] di piazza S. Marco, e di un’altra libreria a Bologna, alle scale di S. Petronio, con la medesima denominazione, diretta dal piemontese Giovanni Francesco Vico.
L’armonia tra i fratelli tuttavia presto si ruppe e nel 1658 si arrivò a una divisione con ...
Leggi Tutto
DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] e nel rifornimento di viveri e materiali. Nel 1859 venne nuovamente inviato in Adriatico; fece parte della divisione navale piemontese che, al comando del capitano di vascello E. Tholosano, avrebbe dovuto muovere all'attacco di Venezia di concerto ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] G., ben intenzionato a discostarsi dalle orme paterne e a servire, con il massimo zelo e tornaconto, la dinastia piemontese. I vantaggi di tale scelta non tardarono a farsi sentire. Tutti i fratelli minori del G. ricevettero incarichi di prestigio ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Guglielmo
Giuseppe Sergi
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. La famiglia dei Brusati era in quel tempo la più cospicua rappresentante della fazione guelfa novarese dei cosiddetti [...] grandi esponenti della lega e protagonisti, con il B., delle vicende politiche di un decennio di storia lombarda e piemontese. Dopo il 1305 essi costituirono, sotto la protezione della lega guelfa, signorie personali nelle loro città: in particolare ...
Leggi Tutto
BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] il Böcklin, del quale divenne amico. Dopo una breve permanenza a Piacenza nel '59 (aveva tentato di arruolarsi nell'esercito piemontese, ma non era stato accettato perché giudicato fisicamente non idoneo), dal 1860 al 1862 lavorò a Bologna, nell'anno ...
Leggi Tutto
DEPANIS
Danilo Prefumo
Famiglia di impresari teatrali attivi a Torino nel XIX e XX secolo.
Giovanni nacque a Bilbao (Spagna) il 22 luglio 1823, dagli italiani Isidoro e Rosa Carrera. Studiò privatamente [...] S. Tempia (rispettivamente per la teoria e per il violino). Dal 1884 al 1896 fu critico musicale della Gazzetta piemontese. In seguito abbandonò la critica militante per dedicarsi all'attività industriale e alla vita pubblica. Fu consigliere comunale ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Emilio.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Milano il 26 giugno 1830, unico figlio maschio di Giovanni Battista e di Emilia de Zeltner, entrambi di estrazione nobiliare.
Dal 1836 al 1842 frequentò [...] parte nel luglio 1848 alle sterili operazioni intorno alla fortezza di Mantova. Dopo la netta vittoria degli Austriaci sui Piemontesi avvenuta a Custoza, Morosini accompagnò Perrone a Bozzolo (28 luglio 1848), dove il re Carlo Alberto si era nel ...
Leggi Tutto
FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, II, Genova 1878, pp. 79-81, 417 s.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II,Torino 1881, pp. 393 s.; E. Stumpo, Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 199 s. ...
Leggi Tutto
CAMOLETTI, Luigi
Aida Danella
Nacque a Novara nel 1804 da Giovanni e da Elena Baldini. Morto il padre l'anno stesso della sua nascita, egli trascorse l'infanzia presso il nonno; morto anche questi, [...] e di pirotecnica, dissipando così una indubbia genialità.
La sua attività di giornalista è legata all'Iride, giornale letterario piemontese sorto nel maggio 1837, che nella seconda a si presentò col titolo di Iride novarese. Nel n. 15 della prima ...
Leggi Tutto
BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] storia della Sardegna, come monete, lapidi, iscrizioni, sarcofaghi, armature, ecc., insisté presso il ministro dell'Istruzione piemontese perché presso l'università di Cagliari venisse creato un museo di archeologia e di storia naturale, invocando ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....