MORIS, Giuseppe Giacinto
Rosanna Caramiello
MORIS, Giuseppe Giacinto. – Nacque ad orbassano, vicino Torino, il 25 aprile 1796 dal notaio Giovanni Maria e da Paola Boglione, in una famiglia colta ma [...] morbis Sardiniae vel a locis vel ab aere effluentibus praelectio, stampata a Torino.
Nel gennaio del 1825 il governo piemontese diede a Carlo Bertero l’incarico di condurre le ricerche botaniche in Sardegna generando uno spiacevole equivoco: Bertero ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] 294-375; A. Moscati, I ministri del ’48, Salerno 1948, pp. 181-192; M.F. Mellano, Il caso Fransoni e la politica ecclesiastica piemontese (1848-1850), Roma 1964, pp. 65 s., 214 s.; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] e artistico valsesiano, Varallo 1883-91, pp. 131 s.; C. Debiaggi, Gli autoritratti di P.F. G., in Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, XII-XIII (1958-59), pp. 119-122; D. Debernardi Ferrero, Il castello dei principi Ferrero ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] tentò un'opera di mediazione tra il partito d'azione, d'ispirazione democratica, e il partito cavouriano, o piemontese, politicamente moderato, che puntava all'annessione incondizionata dell'isola al Regno sabaudo. Il 20 giugno 1860 prese apertamente ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] dalla curiosità di accostare un personaggio il cui nome dominava i salotti letterari alla moda: in fondo l'ecclesiastico piemontese era alieno da avventure intellettuali eterodosse. Del resto un altro tributo che il B. pagò alla moda settecentesca fu ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] (che diventerà nel dopoguerra ospedale S. Anna), cioè del più grande complesso ospedaliero ostetrico-ginecologico della regione piemontese. Questa specie di fusione dei compiti di insegnamento e di assistenza ospedaliera fu utile per molti versi ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] la sua attività e competenza nel campo viticolo ed enologico. Nel 1939 fu eletto presidente della sezione piemontese dell'Associazione italiana di chimica dove presentò numerose e pregevoli comunicazioni. Nell'anno accademico 1939-40 e successivi ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , e non fu gradita neppure agli scolopi, che avrebbero preferito il silenzio. Più tardi, quando la fortuna dell'abate piemontese volgeva ormai al tramonto, il B. riprese la polemica, demolendo un'altra imputazione: i pretesi contrasti tra S. Carlo ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] , la notizia del sequestro dei beni degli emigrati lombardo-veneti a opera del governo austriaco. In seguito a ciò il governo piemontese revocò il bando; il B. venne liberato il 14 apr. 1854 e riprese il suo lavoro alle dipendenze del Chiappara.
Per ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] attività politica e diplomatica del duca di Savoia si trovano ancor oggi nei classici lavori di E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 8, 12, 18, 23 e passim; D. Carutti, Storia della diplomazia della corte di Savoia, II ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....