ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] in Carignano, ibid.,pp. 147-186; R. Ghivarello, La chiesa parrocchiale di Piovò Massaia ed il suo architetto,in Bollett. d. Soc. piemontese d'archeologia e di belle arti,I (1947), pp. 187 ss.; M. Rosci, Benedetto Al/ieri e l'architettura del '700 in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] ) e ne fu segretario di redazione, poi responsabile; fondò più tardi Il Nazionale (1848-50), con indirizzo filo-piemontese. In questa attività rivelò le tendenze migliori, a lui congeniali, per il giornalismo politico. Ma la reazione gli tarpò ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] di stazione con la nave "Governolo", la propria intenzione di passare agli ordini del Persano, ammiraglio della squadra piemontese che operava nelle acque di Sicilia: questo precedente varrebbe a porre in una luce migliore il suo successivo gesto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] del secolo XVII…, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, III (1867-68), pp. 492-493; Id., Storia della monarchia piemontese, V, Firenze 1869, pp. 64-68; A. Peyron, Notizie per servire alla storia della reggenza di Cristina..., in Mem. della R ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , poté essere applicato solo dopo il ritiro delle navi francesi, che impedivano l'attacco dal mare e l'arrivo della flotta piemontese; molti anni dopo il C. avrebbe scritto a N. Nisco che l'assedio di Gaeta andava ricordato per due aspetti, tecnico ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] d'Italia, Firenze 1858, p. 477; F. Ottino, Di C. M. D. e de' suoi tempi, Torino 1874; G. Claretta, Sui principali storici piemontesi, Torino 1878, pp. 471-482; A. D. Perrero, Origine e vicende della disgrazia incorsa dall'abate C. D. per la sua opera ...
Leggi Tutto
SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] attività politica: A.A. Mola, M. S.: dalla grande guerra alla guerra di liberazione. Riflessioni sulla “questione nazionale”, in Studi piemontesi, V (1976), pp. 284-299; F. Barletta, Per la storia della politica finanziaria in Italia. L’opera di M. S ...
Leggi Tutto
MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] , pp. 12-25; G. Musio, Vincenzo Sulis e i suoi giudici. C. M., Cagliari 1879; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 366, 489; T. Orrù, I Musio: accusatori, giudici e critici di Vincenzo Sulis, in Nuovo Bollettino ...
Leggi Tutto
GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] Archivi del ministero degli Affari esteri, di cui riuscì vincitore, anche per l'appoggio dell'allora ministro degli Esteri, il piemontese C.F. Nicolis di Robilant. Inviato a compiere un trimestre di pratica presso l'Archivio di Stato di Firenze, il ...
Leggi Tutto
GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] Torino 1973, pp. 10-13, 28, 31, 86; M. Mila, L'opera di G.M. G. nella cultura musicale italiana, in Studi piemontesi, III (1974), pp. 121 s.; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, ad indicem; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....