CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] con gli altri allievi, seguiva il Fontanesi a dipingere all'aperto nei dintorni di Torino (A. Griseri, Ilpaesaggio nella pittura piemontese dell'Ottocento, Milano 1968, p. 17).
Il C., terminata l'Accademia, prese uno studio con il suo amico F. Mosso ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Fabrizi, Gravina, per fare qualche nome) si mostrano divisi fra loro: alcuni pensano alla città provenzale, altri a quella piemontese, ma senza fondamento evidente. L'equivoco è palese - al contrario - nella tesi di chi lo volle provenzale di nascita ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] il Giuliani dichiarò di conoscerlo da vent'anni e di sapere che era stato frate; non ne confermò l'origine piemontese. In Francia il B. poté procurarsi un editore della sua prima opera nota, In tres libros Aristotelis de arte rethorica paraphrasis ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] . De Rossi, Nuova guida per la città di Torino, Torino 1781, pp. 17, 21, 26, 27, 38, 52, 60, 89, 151; A. Tana, Piemontesi illustri, Torino 1781, p. XXXVIII; G. Lalande, Voyage en Italie [fait dans les années 1765-17661, I, Paris 1786, pp. 133, 293; G ...
Leggi Tutto
GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] , Negli studi dei nostri artisti. Ciò che prepara G. G., in La Stampa, 27 genn. 1905; Id., L'arte a Venezia, i piemontesi, ibid., 20 maggio 1909; U. Fleres, Nuovi acquisti della Galleria d'arte moderna, in Il Bollettino d'arte, IX (1909), p. 434 ...
Leggi Tutto
ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] ij pavon, Ël consej dij rat.
Il passaggio dal dialetto alla lingua è databile al 1840. In quest’anno pubblicò le sestine piemontesi Le strade ferrate per i tipi della Tipografia Chirio e Mina di Torino, ma anche le rime giocose (in italiano) Il buon ...
Leggi Tutto
RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] dove si trovavano anche i Durando e altri ‘congiurati’ del 1831, in un corpo di cacciatori comandato da un ex ufficiale piemontese, Gaetano Borso di Carminati, e schierato con i costituzionali di Dom Pedro. Nel 1836, dopo che aveva raggiunto il grado ...
Leggi Tutto
AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] Savoia.
Nel 1831 Carlo Alberto, che aveva conosciuto l'A. a Chambéry (1823) salito al trono lo chiamò nella capitale piemontese per far parte della Commissione di legislazione e del codice civile e, con decreto del 15 settembre dello stesso anno, lo ...
Leggi Tutto
AGLIANO, Giuseppe Maria Galleani conte di
Mario Barsali
conte di. Nato a Saluzzo il 5 Ott. 1762 da Gaspare Goffredo Giuseppe, partecipò alle campagne di guerra contro la Francia del 1793, 1794, 1795 [...] alle truppe francesi che avevano conquistato il colle di Brois.
Nella campagna del 1794, durante il ripiegamento piemontese sul Col di Tenda, cadde prigioniero nell'azione di copertura della ritirata. Nel 1796 nella battaglia di Montenotte ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , ma il Solaro della Margarita, allora suo amico e segretario di legazione a Napoli, lo dissuase dal farlo.
In quanto ai moti piemontesi, il padre temeva che, se non fosse stato a Roma, vi avrebbe forse partecipato. "Se fra tante brighe - scriveva il ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....