La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] , Messina 1927. Cfr. inoltre Relazioni degli ambasciatori veneti, s. 3ª, I, Venezia 1862; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1865, III, IV; D. Carutti, Storia della diplomazia della Corte di Savoia, Torino 1875-76; E. Rott ...
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Discendente da una delle più nobili famiglie toscane, nacque il 22 marzo 1837 a Firenze, dove passò i primi anni della giovinezza. Sposata nel 1854 al conte Francesco di Castiglione, addetto alla casa [...] una donna, le cui doti fisiche e intellettuali avevano in così poco tempo affascinato il mondo politico e diplomatico della capitale piemontese. Dietro consiglio di Cavour, la C. partiva per Parigi nel febbraio del 1856, e il 21 di quello stesso mese ...
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RADICATI, Alberto, conte di Passerano e Cocconato
Carlo Morandi
Nacque a Torino nel 1698. Nel 1707 entrò nella vita di corte a Torino. Ancora giovanissimo abbandonò la fede cattolica per il credo calvinista: [...] si consigliava con lui nelle questioni di politica ecclesiastica, ed è innegabile l'influenza esercitata dal R. sulla legislazione piemontese preconcordataria. Sennonché, migliorati i rapporti tra le corti di Torino e di Roma, il R. si sentì isolato ...
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Attrice, nata a Torino nel 1872. Nata in una famiglia di attori, a sei anni circa si rivelò grande attrice. Nelle sue interpretazioni passava dalla birichineria più sventata alla sentimentalità più dolce. [...] anni, sparve dalla scena. Si diede agli studî letterarî e si addottorò. Solo contribuì ancora a ravvivare la tradizione teatrale piemontese al Rossini di Torino, dove si affermò anche come autrice: il suo dramma Le madri fu recitato anche in italiano ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] sous le Consulat, II, Paris 1904, p. 598; III, ibid. 1906, pp. 388, 564 s.; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi... 1800-1802, in Bibl. di storia ital. recente, II (1909), p. 213; A. Sandonà, Contributi alla storia dei processi del Ventuno ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] 508 palmi allineava 66 mangani impiegando a pieno ritmo 132 donne in grado di produrre 70 libbre al giorno di seta "alla piemontese" e cioè l'organzino; l'altra, in due braccia ciascuno lungo palmi 272, impiegava 126 uomini su 42 mangani, ed era ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] ma il C. si rifugiò a La Spezia e poi a Genova, pronto a intervenire a fianco dei Piemontesi e del De Laugier.
L'intervento piemontese non ebbe luogo, mentre, invece, le truppe austriache invasero la Toscana per consolidare l'autorità granducale già ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] le correnti antimonarchiche e il disagio popolare. La stessa nobiltà era divisa: l’unica di fede davvero sabauda era quella piemontese.
Il nuovo re scelse di farsi chiamare Umberto I, ‘rompendo’ con la numerazione subalpina, che avrebbe imposto il IV ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] del Seicento europeo di fronte all’Islam, a cura di B. Heyberger et al., Milano 2009, pp. 253-288; A.M. Piemontese, The emergence of Persian grammar and lexicography in Rome, in Rivista degli sudi orientali, LXXXIII (2010), pp. 399-415; La via ...
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OLLIVERO, Pietro Domenico
Arabella Cifani
Franco Monetti
OLLIVERO (Olivero), Pietro Domenico. – Nacque a Torino, parrocchia di S. Tommaso, il 1° agosto 1679 (Cifani - Monetti, 1993, p. 129), figlio [...] , pp. 12-14; F. San Martino,Ozi letterari, II, Torino 1787, pp. 3-18; L. Lanzi, Viaggio del 1793 pel Genovesato e il Piemontese, a cura di G.C. Sciolla, Treviso 1984 pp. 63 s.; Id., Storia pittorica della Italia (Bassano 1809), a cura di M. Capucci ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....