FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di Fork (1939-40) e allo scientifico "Augusto Righi" di Bologna (1949-53).
Alla tradizione dei Fassò, cospicua famiglia piemontese di fedeli servitori dello Stato, il giovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e ...
Leggi Tutto
SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] - A. Luzio - M. Zucchi, Torino 1926, pp. 481-599; Id., I moti del 1821 nelle memorie inedite di A. S., in La rivoluzione piemontese del 1821. Studi e documenti, a cura di T. Rossi - P.C. Demagistris, I, Torino 1927, pp. 420-542; W. Barberis, Le armi ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] carica a causa delle pressioni del Regno di Sardegna e dell’Impero asburgico, memori del ruolo da lui ricoperto durante la rivoluzione piemontese. Nel 1838 il M. fu rimosso da Parigi e nel 1839 fu inviato con l’ex primo ministro moderato F. de Zea ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] nel 1928 e che non vi figurano nemmeno oggi. V. inoltre F. A. Della Chiesa, Cat. di tutti gli scritt. piemontesi..., Torino 1614, pp. 24 s.; A. Rossotto, Syllabus scriptorum Pedemontii…, Monteregalis 1667. pp. 151 s.; G. Galli, Cariche del Piemonte ...
Leggi Tutto
CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] e belle arti, n.s., II (1948), pp. 91-98.
Fonti e Bibl.: Necrologi in: La Stampa, 16 apr. 1954; Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., VI-VII (1952-53), pp. 225-228. Si veda, inoltre, il volume G. C. architetto, cit ...
Leggi Tutto
ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] -162; S. De Renzi, Storia della medicina italiana, III, Napoli 1848, pp. 425 s. e passim; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, p. 140; C. Bonardi, Lo studio generale di Mondovì (1560 -1566), Torino 1895, pp. 4, 11, 26, 77 ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] confidente Alberto Pansa, che rivestiva allora la carica di consigliere. Entrambi esponenti di quella diplomazia di origine piemontese ben vista a corte e vicina agli ambienti conservatori legati alla Destra storica, coltivarono un particolare legame ...
Leggi Tutto
ZOJA, Giovanni.
Maria Carla Garbarino
– Nacque il 5 giugno 1832 a Castelbelforte, nel Mantovano, da Lucidio, piccolo possidente terriero, e da Rosa Faccini.
Nonostante alcune difficoltà economiche, [...] voti in medicina il 15 febbraio 1859 e subito, animato da ideali patriottici, partì per unirsi all’esercito piemontese. Inizialmente non arruolato a causa della costituzione troppo gracile, prestò poi servizio in Piemonte come medico militare, dopo ...
Leggi Tutto
BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] Amedeo II fra il 1689 e il 1690. In un momento cruciale, durante l'avanzata del Catinat da Pinerolo sulla capitale piemontese nella primavera del 1690, il B. venne scelto come uomo di fiducia del sovrano nel collegamento con le forze dislocate in ...
Leggi Tutto
ALBY, Giuseppe
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1853, pittore paesista, illustrò la campagna torinese, con una sua delicata sensibilità. Ebbe successo anche con alcuni quadri raffiguranti scene di caccia. [...] retrospettiva 1892),Torino 1893, pp. 559-562;M. Bernardi, Arte Piemontese,Torino 1937, p. 225;Id., Ottocento Piemontese,Torino 1946, p. 300; A. Dragone-J. Dragone Conti, I paesisti piemontesi dell'Ottocento,Milano 1947, pp. 208, 239 (con elenco delle ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....