GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] del Museo egizio di Torino, Torino 1976, p. 63; S. Donadoni, L'Accad. delle scienze e il Museo egizio di Torino, in Studi piemontesi, VIII (1979), pp. 335 s., 338, 340-344; L. Mercando, Brevi note sul Museo di antichità di Torino fino alla direz. di ...
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NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] l’affinage du fer, ibid., pp. 318-324; Brevi osservazioni sopra diverse roccie comunemente credute volcaniche, in Biblioteca oltremontana e piemontese, 1791, 1, pp. 253-269; Sur les principes constituants de la mine d’argent grise, in Mémoires de l ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] di rilievo della Riforma in Italia. Tra il 1535 e il 1538 era priore dei frati agostiniani in Pavia il piemontese Agostino Mainardi - poi esule religionis causa a Chiavenna - che nelle visite al convento dell'Ordine a Sant'Angelo Lodigiano tenne ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] sin dal 1647, la famiglia del G. era rimasta esterna alla feudalità sabauda: una situazione comune a molte famiglie piemontesi (soprattutto del Piemonte meridionale). La politica nobiliare di Vittorio Amedeo II e di Carlo Emanuele III cercò, invece ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] Carlo Emanuele III alla cattedra di teologia dogmatica dell'università di Torino.
Nei sei anni di permanenza nell'ateneo piemontese il C. "insegnò un sano tomismo" (Stella, Giurisdizionalismo, p. 55), centrando le sue lezioni sul commento alla parte ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] Le sue opere di maggiore impegno e di più vasto respiro, tuttavia, sono da rintracciarsi nei cimiteri monumentali dei capoluoghi piemontese e lombardo, a partire dal 1871- Sono del D. a Torino: la tomba di Giuseppina Toesca di Castellazzo Garbigliett ...
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Comune della prov. di Torino (47,6 km2 con 56.944 ab. nel 2008). Sorge a 219 m s.l.m. alla destra del Po, nell’area metropolitana di Torino. Attivo centro di commercio agricolo (ortaggi, vino), è tra i [...] Testona. Nel castello costruito da Amedeo IX fu firmato (1849) il cosiddetto proclama di M., indirizzato al popolo piemontese da Vittorio Emanuele II, dopo lo scioglimento della Camera: esortava all’elezione di una maggioranza favorevole alla pace di ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] 1853, a cui però non partecipò direttamente. Dopo la formazione del governo Cavour e il nuovo orientamento della politica piemontese, non mutò il suo indirizzo d’opposizione: criticò la politica doganale e finanziaria cavouriana e votò contro la ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] edizione nel 1822 come introduzione storica alla tragedia Adelchi, la Storia d’Italia sotto i Barbari, pubblicato nel 1830 dal piemontese Cesare Balbo (poi autore, nel 1839, di una Vita di Dante, di un volume di Meditazioni storiche, del 1842, di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] -II, Torino 1937-38, ad Indicem; Id., Ultimi studi sul conte di Cavour, Bari 1936, pp. 13-17 e passim; Id., I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour; a cura di E. Codignola, Firenze 1942, pp. 143-145, 155-156, 166-177; D. Berti ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....