Città della provincia di Cuneo, situata a 290 m. s. m. all'estremità di uno sprone che scende con pendii ripidi verso le vallate del Tanaro e della Stura, confluenti sotto l'abitato. Il comune ha una popolazione [...] ha un R. Ospedale fondato nel 1460, il R. Ospizio di carità (1739), il Museo Adriani ricco di documenti di storia piemontese. Il territorio del comune (80,48 kmq.), fertile e ben irrigato, è coltivato a cereali, gelsi e specialmente a prati, i ...
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Comune della provincia di Mantova, con una superficie di 76,27 kmq. e 8491 ab., di cui 2171 sono raggruppati in 6 piccoli e piccolissimi agglomerati e gli altri vivono nelle case sparse. La sede del comune [...] toscana, e dalla colonna avanzante da S. Silvestro. Alle ore 14, dopo lunga lotta, il De Laugier è informato che i Piemontesi sono giunti a Goito e che lo si attende colà; ma egli giudica pericoloso sottrarsi al combattimento col nemico a contatto, e ...
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TOLA, Efisio
Francesco Lemmi
Patriota, nato a Sassari il 15 giugno 1803. Abbandonati gli studî di filosofia, si arruolò tra le guardie del corpo (7 aprile 1823), passando poi (4 marzo 1828) nella Brigata [...] . Il T. si condusse dignitosamente durante il processo e affrontò la morte, come scrisse sei giorni dopo la Gazzetta piemontese, ch'era il giornale ufficiale, "con maschio coraggio e cristiana rassegnazione".
Bibl.: G. D'Amato, Pantheon dei martiri ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] molte fila" si sarebbero disgregate; e insisteva perché un toscano si recasse a Torino, per incontrarsi con il Cavour, o un piemontese venisse in Toscana (M. Castelli, Carteggio politico, a c. di L. Chiala, I, Torino 1890-91, p. 179). La richiesta fu ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] (Malta 3-5 novembre 1995), a cura di G. Alfieri & A. Cassola, Roma, Bulzoni, pp. 269-292.
Piemontese, Maria E. (1999), La comunicazione pubblica e istituzionale. Il punto di vista linguistico, in Manuale della comunicazione. Modelli semiotici ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] stette sempre di più oltre le Alpi; e nel Piemonte lasciò il governo al Consiglio ducale di Torino, agli altri preminenti piemontesi e a B., che prese a cercar di contrastare agli Imperiali la loro cupidigia di bottino e di violenze sulle popolazioni ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] orientato verso il centro della penisola.
Nelle Memorie dell’Accademia Reale del 1884 venne anche compreso un saggio di Nani sul piemontese Matteo Gribaldi Mofa (Di un libro di Matteo Gribaldi Mofa, s. 2, vol. 35, pp. 131-161).
In tale scritto, più ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] 1881, p. 299; M. Grosso, Notizie per la storia di Cumiana e dei cumianesi, I, Torino 1960, pp. 199, 213; L. Marini, Savoiardi e piemontesi nello Stato Sabaudo (1418-1601), I, Roma 1962, pp. 67 s., 108, 112 s., 161, 166, 168, 186, 198, 243, 251, 268. ...
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VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] grazie a ricerche documentarie incrociate effettuate presso gli archivi anagrafici sia del Comune campano sia di quello piemontese.
Villa fu pittore, cartellonista e illustratore. Trasferitosi a Milano, vi compì gli studi artistici presso l’Accademia ...
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Generale austriaco, oriundo del Belgio, nacque a Bruxelles il 18 dicembre 1789. Figlio dell'omonimo generale austriaco (specialmente noto per aver avuto comandi importanti nelle campagne d'Italia contro [...] , il d'Aspre lanciò tutte le sue truppe sulla linea di battaglia, attirando su di sé l'azione di quasi tutto l'esercito piemontese. Quando più tardi giunsero in linea gli altri corpi austriaci, questi poterono agire come massa di manovra, mentre i ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....