CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] suo itinerario Dal toscano del 1825 all'italiano del 1859). L'esercito toscano si inseriva, già costituito e ordinato, nell'esercito piemontese. Il 20 nov. 1859 il C. prestava a Forlì il giuramento di fedeltà; unita la Toscana al Regno di Sardegna il ...
Leggi Tutto
ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] P. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti, Torino 1798, p. 6; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 188. In particolare sull'evoluzione e il reclutamento dei cancellieri sabaudi si vedano A. Dufour-F ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] storici sul poeta (Torino 1844, pp. 95-124), tema sul quale tornerà in seguito con cinque lunghe appendici ne La Gazzetta piemontese (12, 21 e 29 marzo, 4 e 10 apr. 1850).
Avevano frattanto visto la luce lavori di maggiore impegno: Considerazioni sul ...
Leggi Tutto
DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] ma v. anche Esposiz. naz. di belle arti (catal.), Napoli 1877, pp. 3, 35; La festa al Circolo degli artisti, in Gazz. piemontese, 8-9 febbr. 1891; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte 1842-1891, Torino-Roma-Milano-Firenze-Napoli 1893, pp. 326-32 ...
Leggi Tutto
ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] di Ponente e su Nizza. Riuscì a raccogliere circa cinquecento uomini: la sua attività venne però denunciata al governo piemontese da Luigi Caire, ex furiere maggiore del 10 reggimento Pinerolo, compromesso nel processo del '33 ed entrato quindi al ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] VI (1922), pp. 1-8; La famiglia del pittore Macrino d'Alba, ibid., pp. 9-24; Per le fonti della storia dell'arte piemontese, in Atti del X Congresso internazionale di storia dell'arte in Roma [1912], Roma 1922, pp. 501-506; Oeuvres d'art exécutées en ...
Leggi Tutto
BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] della zona e poi della Valtellina, rivelando spiccate attitudini alla direzione della guerriglia. Unitosi all'esercito piemontese, il 23 luglio si batté a Sommacampagna (Verona), esponendosi nella ritirata per ricuperare le vettovaglie. In ...
Leggi Tutto
CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] i quali mantenne la più importante carica politica del Regno di Sardegna è difficilmente documentabile: gli studiosi di storia piemontese lo citano tutti quale uomo integro e giusto, ma non ci forniscono notizie precise sulla sua attività. Numerose ...
Leggi Tutto
Campanini, Carlo
Nicola Fano
Attore cinematografico e di rivista, nato a Torino il 5 ottobre 1906 e morto a Roma il 20 novembre 1984. Si dedicò assiduamente alla rivista, rivelando la sua straordinaria [...] , quella di M. Casaleggio, e continuò a portare con sé quel bagaglio in tutta la carriera, creando un carattere tipico piemontese che subito lo mise in mostra nel mondo della rivista fin dall'ingresso ufficiale nella compagnia di A. Maresca (1928 ...
Leggi Tutto
In geologia, epoca dell’era cenozoica, compresa tra l’Eocene e il Miocene. Si divide in due piani: il Rupeliano e il Cattiano. Durante quest’epoca si verificarono i principali parossismi orogenici delle [...] da depositi clastici che derivano dallo smantellamento della catena alpina in via di sollevamento; nel bacino ligure-piemontese la successione è costituita da sedimenti terrigeni conglomeratici di ambiente continentale e di transizione e da arenarie ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....