CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] parte con la flotta sarda alle campagne navali connesse con la spedizione dei Mille e con il conseguente intervento piemontese nell'Italia centrale e meridionale, ottenendo per il suo comportamento due medaglie di argento al valore.
Divenuto tenente ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] anche il C. fu travolto dalle truppe francesi: Napoleone con manovre fulminee nel marzo del 1796 si incuneava tra l'esercito piemontese del C. e quello austriaco del Beaulieu, isolando il primo e battendolo in una serie di scontri che indussero il re ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] e ostilissima per principio a ogni settarismo. Dopo le riforme albertine ritenne di non poter aderire al nuovo indirizzo piemontese, del quale rifiutava assolutamente i principi: rinunciò quindi al proprio incarico e si ritirò a vita privata, a Nizza ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] i tenui colori sono stesi, con sapiente trasparenza di toni. Lo stile è affine a quello di tanti cicli di affreschi piemontesi della seconda metà del Quattrocento (di Bastia, di Villafranca, ecc.), che giunge a un più alto livello poetico nelle opere ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] San Luca, Roma 1823, pp. 67, 461; A. Baudi di Vesme, L'Arte in Piemonte nella seconda metà dei sec. XVI, in Atti d. Soc. piemontese di archeol. e belle arti, XI(1929), pp. 270-283 (con bibl. e docc.); N. Gabrielli, Studi sul pittore C. A., in Atti d ...
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ERBSTEIN, Ernest (Egri)
Gigi Garanzini
Ungheria. Nagyvarad, 13 maggio 1898-Superga (Torino), 4 maggio 1949 • Ruolo: mediano • Squadre di appartenenza: 1915-24: BAK Budapest; 1924-25: Olimpia FBC Fiume; [...] un'esperienza alla Lucchese, e divenne direttore tecnico e braccio destro del presidente Novo. Impostò e diresse la squadra piemontese, con una parentesi di esilio nella fase più acuta delle persecuzioni razziali. L'aiuto che Novo gli diede in ...
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Uomo politico e cospiratore (Milano 1785 - Hospenthal, Uri, 1846). Sposò nel 1806 Teresa Casati, e benché la moglie fosse legata alla corte vicereale, si fece notare come uno dei più tenaci avversarî dell'influenza [...] la Lombardia, ma il 13 dic. 1821, sospettato di aver tenuto le fila della congiura lombarda che aveva affiancato il moto piemontese, fu arrestato; nel corso del processo, protrattosi fino alla fine del 1823, il C. si lasciò andare a gravi ammissioni ...
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Scrittore e regista cinematografico (Torino 1906 - Tellaro, La Spezia, 1999); educato in un collegio di gesuiti, studiò lettere nell'università di Torino, dove frequentò il gruppo gobettiano. Esordì con [...] de Gracia (1987). La narrativa di S., che ha più di un addentellato col tardo romanticismo e col crepuscolarismo piemontese, ma che si giova soprattutto della lezione del saggismo contemporaneo, specie di quello di E. Cecchi, appare sollecitata da ...
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Vela, Vincenzo
Scultore (Ligornetto, Ticino, 1822 - ivi 1891). Frequentò l’Accademia di Brera, completando poi la formazione nella bottega di Benedetto Cacciatori. Nel 1842 vinse il concorso all’Accademia [...] sue opere maggiori, Spartaco. Trasferitori a Torino, dal 1856 fu professore di scultura all’Accademia albertina. Nel capoluogo piemontese realizzò nel 1857 il Monumento all’esercito sardo e, nel 1861, su commissione di Vittorio Emanuele II, il gruppo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] , tende sempre più a livellare gli squilibri e a favorire la nascita di un mercato "nazionale".
Torino
L’editoria piemontese del XIX secolo è dominata dalla figura di Giuseppe Pomba, il cui spirito imprenditoriale consente alla sua azienda – la ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....