SACCO, Andreina.
Deborah Guazzoni
– Nacque a Torino il 2 febbraio 1904, da Augusto e da Camilla Ferrero. Il padre era professore di scienze naturali e fisica alle scuole superiori.
Nella sua giovinezza [...] educazione fisica era stata avviata, prima della Grande Guerra, la sperimentazione della ginnastica ritmica, introdotta nel capoluogo piemontese da Ernesto Ferraria, allievo di Émile Jaques-Dalcroze. Il tentativo fallì, ma l’insegnamento rimase come ...
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ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] a morte.
Bibl.: C. L. Grandi, Repubblica d'Asti dell'anno 1797,Asti 1851, passim; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese, II,Torino 1878, pp. 600-605, 621; M. d'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà e della patria,Roma 1883 ...
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DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] , Pittura e scultura in Piemonte 1842-1891, Torino-Roma-Milano-Firenze-Napoli 1893, pp. 402ss., ill. p. 405;M. Bernardi, Ottocento piemontese. Scritti d'arte, Torino 1946, p. 179; A.Dragone, Delleani. La vita, l'opera e il suo tempo, Torino 1974, pp ...
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L’insieme degli animali allevati nelle aziende agrarie. È costituito quasi esclusivamente da animali appartenenti alle classi dei mammiferi e degli uccelli, e si può distinguere in b. grosso (bovini, [...] produzione di latte e carne (frisona, bruno-alpina, valdostana) e quelle a triplice attitudine (latte, carne, lavoro; piemontese, Simmenthal, reggiana). Gli ovini forniscono lana, latte e carne. I caprini forniscono essenzialmente latte e carne; i ...
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Dono in denaro o in oggetti per cui non occorrono le forme legali della donazione, per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio.
Presso i Romani, elargizione in occasione di trionfi o di importanti [...] in ordinarie e permanenti. A volte anziché ai parlamenti i d. furono chiesti direttamente ai comuni, pratica costante nella monarchia piemontese dove i d. si estinsero alla fine del 17° sec., mentre in Sicilia rimasero in vigore fino all’inizio 19 ...
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Patriota e uomo politico, nato a Pavia il 28 gennaio 1825, morto a Capodimonte (Napoli) l'8 agosto 1889. In gioventù fu ardente neo-guelfo; e nel marzo del 1848 corse a combattere la prima guerra dell'indipendenza [...] dell'esilio considerò inutili, se non dannose, le agitazioni mazziniane del partito d'azione, e s'accostò alla politica realistica piemontese, ciò che gli permise di tornare in Italia, e di poter fissare la sua dimora a Genova, dove nel 1854 strinse ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] politico-amministrative. Il progetto di Mancini non trovò una realizzazione, ma quanto si può leggere in esso a proposito del governo piemontese e di casa Savoia come dei «soli a cui potrà concedere il cielo un avvenire d’influenza e di tutela sui ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] assunta dagli imprenditori durante lo sciopero dei metallurgici, fu indotto da Giolitti a dimettersi dalla presidenza della Lega industriale piemontese e fu sostituito in questa carica dal F.; questo, con la mediazione di A. Frassati, direttore de La ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] con un maggiore senso di volumetria. Sempre più, inoltre, si faranno insistenti le forme prossime a quelle della pittura ligure-piemontese-lombarda.
Sono purtroppo andati perduti i due polittici del 1492 (con la Pietà e con S. Ludovico di Tolosa)per ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] .) ed ebbe così l'opportunità di entrare in contatto con il vivace ambiente artistico-culturale del capoluogo piemontese, profondamente permeato di ideali simbolisti e in piena polemica contro il già declinante naturalismo ottocentesco (Ghil., Note ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....