TRANSPADANA
L. Mercando
La Regio XI, Transpadana, comprendeva gran parte dell'odierno Piemonte a Ν del Po, la Valle d'Aosta, il Canton Ticino e il territorio della Lombardia, con l'esclusione di quello [...] , p.es., nell'agro di Ivrea e nella pianura a S e a O di Milano.
Gli impianti urbani, più addensati nell'area piemontese che in quella lombarda, sono spesso ricostruibili in base a resti sporadici dei tracciati viari e delle mura urbiche; a volte la ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] l'attività all'indomani della cessata guerra contro l'Austria. Il passaggio dall'ambientazione austriaca a quella piemontese e italiana del capitale causava gravi difficoltà agli operatori economici. Il ceto agrario, predominante in Lombardia ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] copia che si possiede dell'opera del Diplovataccio, il quale, in realtà, doveva aver scritto nell'originale "recanatensis"; né piemontese, come è fatto dall'Argelati, né polesano, come ritiene lo Chevalier, ma certamente di origine umbra (Cannara è ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] del ristretto gruppo giornalistico che a Genova, anche durante le vicende del '49, rimase devoto ai principî del moderatismo piemontese. Nel '54-'55 approdava al romanzo psicologico: sono di quegli anni Julia,Sibilla,Le confidenze di una ballerina, e ...
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BOTTO, Carlo Amedeo
Rosalba Amerio Tardito
Nacque probabilmente nel 1619 se morì nel convento dell'Eremo di Torino il 19 apr. 1682 all'età di 63 anni (Schede Vesme);padre camaldolese, intagliatore in [...] munifici fautori delle arti, Torino 1893 (estr. da Miscell. di storia ital., XXX [1892]), p. 18; L. Mallè, in Mostra del Barocco piemontese (catal.), Torino 1963, II, pp. 5, 8 s., 29 s.; V. Viale, ibid., III, tavv. 313-320; L. Tamburini, Le chiese di ...
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Appendino, Chiara. – Donna politica italiana (n. Moncalieri 1984). Dopo la laurea in Economia internazionale e management e la specializzazione in pianificazione e controllo di gestione aziendale, ha [...] comunale di Torino e poi vicepresidente della commissione bilancio. Nel 2016 è stata eletta sindaco del capoluogo piemontese al secondo turno, vincendo contro il candidato di centrosinistra P. Fassino. Alle elezioni amministrative del 2021 non ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Roberto Almagià
Umanista, storico, geografo, nato il 20 luglio 1485 a Treviso, morto a Padova, il 10 luglio 1557. Compié i suoi studî a Padova, dove frequentò la scuola del [...] sin da allora si legò in salda amicizia; i primi due furono anzi, insieme con Pietro Bembo e col geografo e cartografo piemontese Giacomo Gastaldi, i dotti che rimasero con lui più lungamente e strettamente legati da vincoli di studio e di spirituale ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] , nel Vallese e nell'Ossola vi sono invece tre distinti orizzonti tettonici marcati da unità ofiolitiche (v. fig. 19): la zona piemontese, la zona di Antrona, interposta tra il Monte Rosa e il settore radicale del Gran San Bernardo, e la zona del ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] 1947, pp. 112, 274 s.; R. Longhi, Ricordo di E. R., in Paragone, III (1952a), 27, pp. 43-55; Id., Paesisti piemontesi dell’Ottocento, in XXVI Biennale internazionale d’arte di Venezia (catal.), Venezia 1952b, pp. 35-44; M. Bernardi, Fortuna di R., in ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] si consideri per esempio l'opuscolo di Melchiorre Cesarotti Istruzione d'un cittadino ai suoi fratelli meno istruiti, la cui edizione piemontese (Torino 1799) fu promossa proprio dal governo di cui il C. e altri giacobini facevano parte e nel quale l ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....