Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] porti.
Considerando la carta ferroviaria italiana alla fine del 1860, si rileva che le ferrovie lombarde erano allacciate con quelle piemontesi soltanto al ponte sul Ticino nei pressi di Magenta, mentre non vi erano contatti con l’Emilia e la Romagna ...
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SALETTA, Tancredi.
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 27 giugno 1840, dal cavalier Luigi e da Francesca Pisango. Rimase celibe per tutta la vita, dedicandosi esclusivamente alla carriera militare.
Nel [...] di Sardegna – che frequentò brillantemente, uscendone, tre anni dopo, sottotenente di artiglieria.
Prestò servizio prima nell’esercito piemontese (nelle guerre per l’unità d’Italia si distinse in occasione di due assedi, quelli di Ancona – settembre ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] artistici.
Morì a Torino il 1° giugno 1861.
Fonti e Bibl.: Il Messaggiere torinese, 23 genn. 1836, 4, p. 14; Gazzetta piemontese, 10 giugno 1836, 129, pp. 1 s.; Gazzetta music. di Milano, XIX (1861), p. 101; Allgemeine musikal. Zeitung, XXXVIII (1836 ...
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BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] capo l'aquila. Il B. fece i primi approcci con l'arte tipografica sotto la guida di Giuseppe Davico, tipografo piemontese, che vantava una lunga tradizione familiare nell'arte libraria. Nella stamperia che questi aveva aperto nel 1760 a Torino egli ...
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Teologo e politico (Pieve S. Carlo, Lucca, 1812 - Torino 1887). Gesuita, prof. al Collegio Romano di teologia dommatica, il più zelante sostenitore del dogma dell'Immacolata Concezione (col padre C. Schräder [...] Pio IX a rinunciare al potere temporale. Dovette nello stesso anno fuggire a Torino, dove fu nominato dal governo piemontese prof. di filosofia morale nell'università e pubblicò, anonimi o con lo pseudonimo di Ernesto Filalete, altri quattro opuscoli ...
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Architetto (Nave San Rocco, Trento, 1892 - Torino 1954). Allo studio a Innsbruck (1909-12) e a Vienna (1912-14), affiancò un apprendistato nei cantieri. Dal 1920 operò in Trentino nella ricostruzione delle [...] di Bolzano (1936). A Torino, dal 1928, fu con G. Pagano e G. Levi Montalcini tra i promotori del gruppo piemontese del MIAR, collaborando al discusso progetto di sistemazione di via Roma (1931); eseguì anche il palazzo della Moda (1938, trasformato ...
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Patriota e scrittore, nato a Carbonara Scrivia (Tortona) il 16 luglio 1823, morto a Firenze il 20 marzo 1883. Si laureò in medicina a Torino nel 1847. Fra le dimostrazioni allora assai frequenti a Torino [...] diffusione. Re Tentenna era Carlo Alberto; l'agile strofe del C. illustrava con vis comica le vicende della politica piemontese, oscillante ancora fra l'elemento liberale e il reazionario. Carlo Alberto ne fu esacerbato, e il C. dovette fuggire ...
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QUAZZA, Romolo
Angelo TAMBORRA
Storico, nato a Mosso Santa Maria (Biella) il 3 gennaio 1884, morto a Torino il 10 maggio 1961. Allievo a Torino di C. Cipolla, di G. De Sanctis e di P. Fedele, dopo aver [...] , sino al 1954, a quella di storia moderna. Collaboratore dell'Enciclopedia italiana.
Partito da lavori di storia medievale piemontese (La contea di Masserano e Filiberto Ferrero-Fieschi, Biella 1908), ben presto un saggio su La cattura del card ...
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Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] fu mecenate e amico di artisti come L. Chessa, C. Levi e F. Casorati, che gli fece un famoso ritratto. Nel capoluogo piemontese, rinnovando il Teatro Scribe, rese operante fra il 1925 e il 1931 il Teatro di Torino con spettacoli musicali e di prosa a ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] " diplomatico (dispacci 11 genn. e 24 marzo 1838).
Nell'ottobre 1840 il B. trattò con il Thiers il tema della neutralità piemontese in caso di guerra tra la Francia e le potenze che l'avevano esclusa da un accordo sulla questione d'Oriente, tornata d ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....