Organo giurisdizionale istituito per giudicare in grado di appello le cause decise dal tribunale. Deriva immediatamente dalla Rivoluzione francese e, dopo la Restaurazione, permase nelle legislazioni toscana, [...] napoletana e sardo-piemontese, passando da quest'ultima nell'ordinamento italiano. La C. di a. è istituita nel capoluogo di ogni distretto giudiziario; giudica in composizione collegiale con la presenza di un presidente e due consiglieri; svolge ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] e umanistica in entrambe le componenti genitoriali – fu determinante per la sua educazione, la formazione del carattere e per il tipo di temperamento creativo e atteggiamento lavorativo sviluppati.
Il ...
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MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] il padre, morto in un tragico incidente quando il M. aveva solo nove anni, fu anch’egli un importante glottologo.
Iscrittosi nel 1898 all’Università di Pavia, il M. divenne l’allievo prediletto di C. Salvioni. ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] e Maria Mathieu. Ammesso all'Accadernia navale nel 1888, servì nella r. marina e lasciò il servizio attivo nel 1900 col grado di tenente di vascello, per dedicarsi all'attività finanziaria. Per alcuni ...
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Famiglia comitale savoiarda che diede numerosi soldati fin dal sec. 16º. Amedeo, barone di Aiguebelle (m. nel 1591), gran ciambellano e consigliere di Carlo Emanuele I, fu capo della cavalleria piemontese. [...] Giano (Thonon 1736 - Chambéry 1814), governatore d'Ivrea (1798), di Alessandria (1799), del Monferrato, guidò nel 1813 un moto insurrezionale contro i Francesi. Ettore (Thonon 1787 - Torino 1867), governatore ...
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TRABUCCO
. Metrologia. - Antica misura di lunghezza, superficie (trabucco quadrato), volume (trabucco cubo), usata in Italia prima dell'adozione del sistema metrico decimale.
Ad Asti, Cuneo, Biella, [...] m. 2,774 (di Vigevano) e m. 2,867 (di Bobbio); a Voghera si usavano il trabucco milanese, quello pavese e quello piemontese. Superficie: Alessandria mq. 8,1874; Casale Monferrato mq. 8,4339; Tortona mq. 8,1396; Novara mq. 6,8178 (milanese) e mq. 7 ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] da una sua inchiesta che vedeva coinvolte eminenti personalità della vita pubblica siciliana (v. N. Ruffini, Un giovane magistrato piemontese in Sicilia:1862-63, in G.P. Clivio - R. Massano, Civiltà del Piemonte. Studi in onore di Renzo Gandolfo ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] Castello 1968, II, pp. 480-483; Angela Lostia di S. Sofia, Spiritualità carmelitana e teologia spirituale nel tardo Seicento piemontese (la madreMaria degliAngeli e il suo carteggio con padre Lorenzo Maria di S. Michele), tesi di laurea, Facoltà di ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] e 1549) e annotò l'opera di Bartolo da Sassoferrato (Venezia 1543); inoltre fu membro del ristretto gruppo di giureconsulti piemontesi che collaborarono con i Francesi a metà secolo XVI e successivamente dovettero fare i conti con la dinastia sabauda ...
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Storica dell'arte italiana (Sale, Alessandria, 1902 - Rapallo 1982); prof. univ. dal 1939, ha insegnato storia dell'arte medievale e moderna a Milano; socio nazionale dei Lincei (1971). Ha studiato la [...] pittura piemontese, Paolo Veronese e l'arte dell'Ottocento e del Novecento. ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....