SANTA LUCIA
Alberto Baldini
LUCIA Sobborgo di Verona, circa 2 km. a SO. da questa città, noto per la battaglia ivi combattuta il 6 maggio 1848 fra l'esercito piemontese già penetrato nel quadrilatero [...] sul vecchio ciglione di riva destra dell'Adige da Chievo a Tombetta, a 3 km. circa dalla città. L'attacco piemontese, iniziato alle ore 7,30, rivelò subito assenza di contemporaneità e di collegamenti. La colonna mossa da Sommacampagna (brigata Aosta ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] e seguì poi, senza interrompere gli studi di teologia, i corsi della facoltà di lettere dell'Universitàdi Torino, sviluppando una viva sensibilità di storico e un'attenzione convinta al rinnovamento della ...
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Storico e uomo politico (S. Giorgio Canavese 1766 - Parigi 1837); di idee giacobine, fu medico dell'armata d'Italia (1796-1797) e in seguito di una spedizione francese a Corfù (1797-98); successivamente [...] si fecero sempre più moderate e il B. finì col distaccarsi dai vecchi amici ancor giacobineggianti. Membro della Consulta piemontese, allorché il Piemonte fu unito alla Francia fu deputato al Corpo legislativo francese (1802 e 1809). Rettore dell ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] (l. n. 3702 del 23 ottobre 1859), che conferiva a tale figura la rappresentanza del potere esecutivo in tutta la provincia e il controllo sugli enti locali. Con la formazione dello Stato liberale la figura ...
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SCLOPIS, Vittorio.
Marco Ciardi
– Nacque a Rivoli (Torino) il 9 agosto 1844 da Giuseppe Sclopis e da Giacinta Villanis.
Gli Sclopis erano un’antica famiglia piemontese, impegnata fin dalla metà del [...] elementi di spicco. Ciò lo portò a interessarsi da vicino della situazione complessiva dell’industria e dell’economia piemontesi, occupandosi dell’aspetto fondamentale del funzionamento della rete ferroviaria.
Nel 1893 Sclopis fu uno dei membri della ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] si recò poi in Germania, ove conobbe P. Ehrlich, al quale rimase legato da vincoli di sincera amicizia. Tornato in Italia, proseguì gli studi sotto la guida di L. Devoto; nel 1904 conseguì la docenza in ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] media borghesia benestante e religiosa. La madre allevò i figli – la maggiore, Concetta, era nata nel 1916 – nell’abitudine quotidiana del rosario. L’ambiente familiare fu distante dai toni nazionalisti ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] giovanissimo a trovarsi un impiego. A quindici anni fu assunto come scritturale presso gli uffici del comune di Firenze, dove divenne poi capo ripartizione e, infine, capo di gabinetto. Mentre era impegnato ...
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MARTELLO, Tullio
Vincenzo Tosi
Economista, nato a Vicenza il 13 marzo 1841, morto a Bologna il 10 febbraio 1918. Nel 1859 si arruolò volontario nell'esercito piemontese e nel 1860 fu con Garibaldi in [...] Sicilia, dove si distinse a Milazzo e a Messina. Laureatosi ingegnere, s'impiegò prima in lavori ferroviarî, poi al ministero. Nel 1867 è a Ginevra, "organizzatore indefesso di audace preparazione italiana". ...
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PIETRACQUA, Luigi
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato a Voghera il 2i gennaio 1832, morto a Torino il 23 ottobre 1901. Il P. è stato uno dei maggiori e più popolari autori del teatro piemontese. Compositore [...] Gazzetta del popolo di Torino (1858), ne divenne collaboratore. Scrisse nella Gazzetta piemontese, nel Fischietto, fondò varî periodici in lingua e in dialetto. Al teatro piemontese diede molti lavori, nei quali ritrasse l'anima del popolo nei suoi ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....